Economia

Provincia di Treviso. Al via il progetto Work experience

giovedì 10 gennaio 2013
La Provincia di Treviso lancia il bando per un progetto sperimentale di alta formazione. L'obiettivo del progetto, denominato Work experience, è di consentire ai borsisti di intraprendere un percorso di alta formazione finalizzato alla concretizzazione di un lavoro. Nell'iniziativa provinciale, in collaborazione con le associazioni di categoria, è prevista la collaborazione con cinque aziende del territorio che ospiteranno i giovani per un periodo di cinque mesi garantendo un adeguato tutoraggio. È prevista un borsa lavoro del valore complessivo di 5mila euro per ogni giovane.
La novità del progetto, rispetto allo stage e al tirocinio, consiste nel fatto che l'azienda ospitante assegnerà al giovane uno specifico obiettivo e sarà affiancato da un tutor aziendale. Quindi una sorta di 'esercitazione pratica', nella quale alle conoscenze acquisite nel contesto formativo, si andranno ad aggiungere quelle acquisibili in ambiente di lavoro. Sono stati già individuati i cinque obiettivi da raggiungere, il settore di appartenenza e i profili ricercati. Il servizio incontro domanda/offerta della Provincia di Treviso effettuerà una preselezione per ognuna delle cinque posizioni offerte individuando le candidature che maggiormente corrispondono al profilo ricercato.
Quindi, verrà individuata una rosa di candidati per ciascuna esperienza che sarà sottoposta alla valutazione di una commissione composta dai professionisti della Provincia e dai responsabili delle aziende richiedenti. Al termine del percorso, infine, verrà rilasciato un attestato delle competenze acquisite e validate dall'azienda.
"Il problema della disoccupazione giovanile - ha spiegato il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro - non è solo italiano, ma anche europeo. L'Istat in questi giorni parla di un tasso di disoccupazione under 25, in Italia, del 37,1%. Nel territorio trevigiano, nel 2012, il 29,2% ha dichiarato ai centri per l'impiego immediata disponibilità a lavorare. Al di là delle tante parole, tocca alle istituzioni intercettare soluzioni, per quanto sia possibile. La Provincia di Treviso con il progetto di politiche attive del lavoro, attivato ancora nel 2010, e rinnovato negli anni successivi, con un finanziamento solo nel 2012 di 550mila euro, tra gli assi d'intervento ne ha previsti tre specificatamente per i giovani del territorio".
"Si tratta di un progetto con duplice finalità e valenza: da una parte è un'iniziativa che va incontro al problema dell'occupazione giovanile, dall'altro è un'opportunità anche per l'azienda ospitante di essere in contatto con idee di giovani neolaureati", ha aggiunto l'assessore provinciale al Lavoro, Michele Noal.