Economia

Iniziativa. Prysmian a caccia di 50 giovani talenti provenienti da tutto il mondo

Maurizio Carucci venerdì 18 maggio 2012
​Prysmian Group, azienda attiva nel settore dei cavi e sistemi per l’energia e le telecomunicazioni, lancia un programma internazionale per l’inserimento di 50 giovani neolaureati in Ingegneria ed Economia, con l’obiettivo di contribuire a costruire il management dell’azienda per il futuro. Le persone saranno principalmente inserite nelle funzioni di Ricerca & Sviluppo, Industriale e Vendite & Marketing. La selezione dei candidati si protrarrà fino alla fine del mese di giugno, attraverso un articolato processo di recrutamento e di valutazione svolto sia a livello locale sia di Gruppo, con l’obiettivo di individuare e assumere i 50 giovani a partire dal mese di luglio. Al processo di selezione potranno partecipare anche giovani già in percorso di stage. «Il nostro candidato ideale – spiega Roberta Francavilla, hr manager di Prysmian Group - deve essere quello che definiamo un potenziale change agent, cioè una persona in grado di promuovere un cambiamento positivo. Deve possedere pro-attività intraprendenza, disponibilità, curiosità e competenza. Completano il profilo una buona dose di coraggio e ambizione, voglia di crescere e mettersi in discussione, capacità di adattarsi a diversi contesti, culture e ruoli, e uno spiccato senso di appartenenza all’azienda».Il programma prevede una prima fase di inserimento e formazione a Milano, seguita da una fase di 12 mesi nel proprio Paese di provenienza, che permetterà di entrare nel vivo delle attività produttive per un’efficace comprensione dei processi, attraverso periodi trascorsi a diretto contatto con le attività di fabbrica, le tecnologie di prodotto o le dinamiche di relazione con i clienti. A questi seguiranno 24 mesi di esperienza all’estero all’interno di una specifica funzione, durante i quali il coinvolgimento e l’integrazione nell'organizzazione consentiranno di dare un significativo contributo agli obiettivi di business. L’obiettivo, dopo i primi tre anni dall’inizio del programma, è l’assegnazione di ruoli di junior management nel Paese di origine o all'estero, in base a criteri di merito: valutazioni della performance, attitudini personali, risultati conseguiti ed esigenze aziendali.
 
Di grande importanza, all’interno del programma, la figura del mentor, un senior manager che avrà un ruolo di riferimento per il giovane candidato e ne seguirà l’intero percorso formativo. Con il Build the Future Prysmian Group vuole guardare al futuro: rappresenta uno dei pochi casi in Italia di progetti di questa tipologia, anche perché pensato in una prospettiva internazionale puntando a coinvolgere potenzialmente giovani provenienti dai cinque Continenti. «L’identikit del candidato non cambia da Paese a Paese- sottolinea la mangaer -. Tutti i neolaureati, che trascorreranno parte del programma all’estero e parte nel proprio Paese d’origine, dovranno avere la capacità di adattarsi a diversi contesti, culture e ruoli poiché è proprio questa la caratteristica vincente per intraprendere una carriera internazionale di successo». I 50 neolaureati saranno inseriti in tutte le principali aree funzionali del Gruppo: nella Ricerca & Sviluppo, che per Prysmian ha un ruolo di rilevanza strategica, tanto che conta ben 17 Centri in tutto il mondo; nell’area Industriale, che controlla l’intera filiera della supply chain, dagli approvvigionamenti alla produzione, alla logistica; nelle Vendite & Marketing, che gestisce la vendita e il posizionamento dell’intera offerta di prodotti, servizi e tecnologie nel settore dei cavi e sistemi per la trasmissione di energia, dei cavi speciali per applicazioni in diversi settori industriali, per le costruzioni edili e le infrastrutture, fino a quelli per la trasmissione di voce, video e dati. Infine, previsti inserimenti anche nelle aree Finance, Legal e Business Development.Il programma potrà essere ripetuto nel corso dei prossimi anni. Per maggiori informazioni:
http://www.prysmian.com/people/graduate_campaign.html.