Economia

Previsioni. Coworking, in Italia entro il 2024 sarà scelto dal 38% dei lavoratori

Redazione Romana lunedì 11 marzo 2019

Ufficio tradizionale, addio. O quasi. Secondo l’Osservatorio di E-work, Agenzia per il lavoro leader in Italia, nel nostro Paese entro il 2024 il coworking, ovvero l’ufficio condiviso, sarà scelto dal 38% dei lavoratori. Cresceranno quindi sempre più i luoghi di lavoro flessibili, a basso costo ma dotati di tutti i confort e in grado di stimolare creatività e networking professionale.

A oggi in Italia esistono 360 spazi di coworking, distribuiti soprattutto al Centro-Nord. Milano è la città che registra la più alta presenza di uffici condivisi, con ben 68 coworking. Il costo medio giornaliero per una postazione di lavoro è di 30 Euro e quello mensile di 280 Euro. Il 53% dei lavoratori che scelgono questa formula sono freelance, il 39% piccoli imprenditori e l’8% dipendenti di aziende private. Il 58% dei coworkers sono uomini e il 42% donne. L’età media è di 31 anni. L’85% dei coworkers preferisce lavorare in uffici condivisi di piccole dimensioni, con meno di 15 scrivanie. Tra i servizi più richiesti ci sono: internet, stampanti, sale riunioni e punto ristorazione.

Nel 2016 e-work ha creato “e-workafè”, un coworking che oggi conta sette sedi su tutto il territorio nazionale. I primi e-workafè sono stati aperti a Milano e a Pordenone. Nel 2017 ci sono state nuove aperture a Parma, Cremona e Busto Arsizio (Varese). Nel 2018, sono stati aperti due e-workafè a Venezia e Faenza (Ravenna). Quest’anno nuovi e-workafè saranno inaugurati a Roma e a Bergamo.

«Il coworking si basa sul principio della condivisione: condivisione non solo di spazi ma soprattutto di idee, progetti ed iniziative. L’obiettivo del coworking è quello di espandere il proprio network professionale, incontrare potenziali clienti e creare opportunità. Sicuramente più movimentata rispetto ad un ufficio tradizionale, questa soluzione è perfetta per chi cerca non solo un luogo di lavoro, ma anche un’offerta di servizi complementari - afferma Paolo Ferrario, presidente e amministratore delegato di E-work -. Nei nostri e-workafè offriamo, oltre al servizio ristorazione, sale per riunioni, incontri di formazione, Wi-Fi gratuito, tablet a disposizione ed anche un servizio di book crossing. È inoltre possibile consultare tutte le opportunità professionali offerte da e-work e candidarsi direttamente consegnando il proprio cv».