Tempi strettissimi per fare domanda di “sussidio di accompagnamento alla pensione”. Scade a fine mese (giovedì 30 giugno), infatti, il termine a  disposizione per i lavoratori dell’amianto per presentare domanda alla sede territoriale dell’Inps con il modello “AP99”, diffuso dallo stesso ente di previdenza con il messaggio n. 2769 del 21 giugno. Sono interessati i lavoratori che non conseguono il diritto alla decorrenza della pensione di anzianità entro il 31 dicembre 2018, al fine di ottenere il riconoscimento di un’indennità pari all’assegno sociale per tutto il triennio 2016/2018. La novità, prevista dalla legge di Stabilità 2016 con istituzione di apposito Fondo dotato di 2 milioni di euro annui, è stata disciplinata dal dm 29 aprile pubblicato sulla GU n. 134/2016.La misura fa parte del pacchetto d’interventi a favore dei lavoratori (ex) esposti all’amianto, previsti dalla legge n. 208/2015 (legge di Stabilità 2016). Una prima misura è la proroga, per il triennio 2016/2018, della possibilità di applicare una maggiorazione contributiva, a favore dei lavoratori con almeno 30 anni di contributi, per tutto il periodo utile alla maturazione del requisito dei 35 anni per la pensione di anzianità e, in ogni caso, per un periodo non superiore a quello compreso tra data risoluzione del rapporto di lavoro e giorno del compleanno di 60 anni d’età, se uomini, o 55 anni, se donne. La misura (già operativa fino al 31 dicembre 2015 e, come detto, prorogata fino al 31 dicembre 2018) è riconosciuta ai lavoratori occupati nelle imprese esercenti attività di scoibentazione e bonifica cessate per chiusura, dismissione o fallimento e il cui sito sia interessato dal piano di bonifica.La seconda misura, a favore dei medesimi lavoratori, è finalizzata all’accompagnamento alla quiescenza entro il 2018. Destinatari della misura sono i predetti lavoratori che:a)    non svolgono alcuna attività lavorativa alla data di presentazione della domanda;b)    perfezionano i requisiti pensionistici utili a comportare la decorrenza della pensione di anzianità negli anni 2016, 2017 e 2018, tenuto conto anche della contribuzione figurativa riconosciuta fino al raggiungimento del primo requisito contributivo utile per il diritto alla predetta pensione.Tali lavoratori, pertanto, sono destinatari di due misure agevolative (a domanda):1.    possono conseguire il diritto alla decorrenza, negli anni 2016, 2017 e 2018, della pensione di anzianità con riconoscimento dei contributi figurativi accreditati nei predetti anni;2.    possono beneficiare, fino alla prima decorrenza della pensione di anzianità, del sussidio per l’accompagnamento alla pensione pari all'importo dell’assegno sociale.La domanda di accesso ai benefici deve essere presentata all’Inps entro e non oltre il prossimo 30 giugno 2016. Il sussidio può essere riconosciuto a decorrere dal 1° gennaio 2016 e non oltre il 31 dicembre 2018. La pensione di anzianità non può avere decorrenza successiva al 31 dicembre 2018. La domanda va compilata dagli interessati attraverso uno specifico modulo, “AP99”, disponibile in allegato al messaggio n. 2769/2016 nonché sul sito web (www.inps.it). Va presentata alla sede dell’Inps competente in base al principio della residenza, anche per il tramite del patronato.