Economia

Regione Basilicata. Un fondo per creare occupazione stabile

sabato 27 settembre 2014
Favorire l'occupazione stabile sul territorio regionale, contrastando la precarietà e la discontinuità lavorativa al fine di ridurre la disparità sociale e migliorare il livello di benessere della società lucana. Ridurre la disoccupazione di lunga durata e sostenere l'inserimento lavorativo dei soggetti disoccupati e/o inoccupati nelle imprese operanti in Basilicata. Sono queste le finalità più importanti che intende perseguire l'Avviso pubblico Interventi per la creazione di occupazione stabile in Basilicata, approvato dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore alle Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca, Raffaele Liberali."Il provvedimento - spiega l'assessore Liberali - è stato emanato in attuazione dell'articolo 21 della legge di Stabilità regionale 2014, che per la realizzazione dei citati obiettivi ha istituito, in via sperimentale, per gli anni 2014 e 2015, un fondo per l'occupazione con una dotazione finanziaria di cinque milioni di euro, a valere sul bilancio regionale, che potrà essere ulteriormente incrementata con risorse comunitarie o regionali. Il nostro auspicio è che ci sia una risposta positiva da parte delle imprese nei confronti del provvedimento che, oltre a favorire l'occupazione stabile e creare nuovi posti di lavoro, produca ricadute positive anche in termini di investimenti, formazione e innovazione tecnologica, qualità delle produzioni ed espansione del mercato".L'Avviso pubblico approvato dall'esecutivo regionale guidato dal presidente Marcello Pittella prevede, in particolare, la concessione di un incentivo fino a 10mila euro all'anno, per un massimo di due annualità, alle imprese che hanno un'unità locale in Basilicata: per l'assunzione di uno o più lavoratori a tempo indeterminato full-time o part-time; per la trasformazione dei contratti a termine in contratti di lavoro a tempo pieno ed indeterminato di uno o più lavoratori."La Regione Basilicata, pur nella consapevolezza piena della forte crisi economica che non accenna a placarsi a livello internazionale, in Italia e nelle regioni del Sud in particolare, e nell'attivazione delle conseguenti azioni di oculata e parsimoniosa programmazione e gestione del Bilancio regionale - commenta Pittella - non rinuncia a guardare al futuro e a finanziare iniziative che focalizzano i loro effetti benefici sul binomio sviluppo imprenditoriale - creazione di nuovi posti di lavoro stabili e contrasto a precarietà e disoccupazione. Con questo obiettivo è stato pensato e attuato l'Avviso pubblico per il quale con la legge di Stabilità 2014 abbiamo stanziato cinque milioni di euro che potranno coinvolgere, nella prima fase attuativa, diverse centinaia di lavoratori e molte imprese che operano sul territorio regionale. Con l'auspicio che vi siano risultati e ricadute tanto positive da indurci a continuare nel percorso intrapreso".Possono partecipare all'Avviso tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica rivestita, che esercitano un'attività economica nel territorio regionale, così di seguito specificate: le imprese sotto qualsivoglia forma giuridica costituite (ditta individuale, società di persone, società di capitali, cooperative, anche sociali, consorzi eccetera) che siano iscritte negli Albi/Registri tenuti dalle competenti Cciaa (Camere di Commercio); lavoratori autonomi e/o i liberi professionisti; le organizzazioni private con finalità solidaristiche iscritte al Repertorio delle notizie economiche e amministrative (Rea) presso le competenti Cciaa.L'incentivo fino a 10 mila euro - è specificato nella delibera approvata dalla Giunta regionale - potrà essere concesso alle imprese in regola con gli adempimenti contributivi e previdenziali, gli obblighi occupazionali stabiliti dalla legge 68/99, con le norme in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, con le condizioni del Ccnl (contratto nazionale) di riferimento, con le norme amministrative in materia di contributi.