Economia

CRISI. Ferma la locomotiva tedesca: Pil a +0,1% nel II trimestre

martedì 16 agosto 2011
Crescita quasi nulla per il Prodotto interno lordo della Germania che, nel secondo trimestre, ha mostrato un incremento congiunturale dello 0,1%, sotto le attese degli analisti che si attendevano un incremento dello 0,4%. Su base annua, la crescita del Pil normalizzata per i giorni lavorativi è stata del 2,7%.«Il dinamismo dell'economia tedesca - si legge in un comunicato dell'Ufficio federale di statistica (Destatis ndr) - si è raffreddato in maniera siginificativa rispetto alla robusta partenza di inizio anno». Rivista al ribasso anche la crescita nel primo trimestre che passa dall'1,5% all'1,3%.In particolare, la deludente dinamica del secondo trimestre è dovuta - spiega Destatis - all'andamento debole delle esportazioni che rapprentano la vera spina dorsale dell'economia tedesca, mentre le importazioni sono cresciute di più in un contesto di crescita debole della spesa per consumi e degli investimenti in costruzioni.