Economia

Osservatorio Cna. L'occupazione torna a crescere tra artigiani e piccole imprese

Maurizio Carucci mercoledì 2 febbraio 2022

Crescono gli artigiani nel 2021

Nel 2021 l'occupazione torna a crescere tra gli artigiani e nelle micro e piccole imprese. A rilevarlo l'Osservatorio lavoro Cna, curato dal Centro studi della confederazione, che analizza a cadenza mensile le tendenze dell'occupazione nelle piccole imprese fin dal 2014, all'inizio della stagione di riforme che ha profondamente modificato il mercato del lavoro nazionale. «La differenza con i Paesi "pari taglia" - spiega - la fanno proprio i "piccoli": la loro duttilità permette al sistema produttivo di adeguarsi con più rapidità alle nuove esigenze. Una eccellenza messa in risalto da diversi indicatori. Come l'andamento dell'occupazione, che l'anno scorso tra le imprese artigiane, micro e piccole è cresciuta dell'1,9% rispetto al 2020, autentico annus horribilis dell'economia e, purtroppo, non solo dell'economia». L'incremento è frutto di un aumento significativo del turn over tra vecchie e nuove posizioni lavorative. Le imprese hanno ampliato gli organici per poter fronteggiare l'aumento degli ordini e, di conseguenza, il tasso di assunzione è salito al 2,7%, contro il 2,1 del 2020 e il 2,6 del 2019, ultimo anno pre-Covid. Di converso ha ripreso a crescere anche il tasso di cessazione dei rapporti di lavoro, passato dal 2,2% al 2,6%, allo stesso livello del 2019. Un dato che dimostra lo sblocco del mercato del lavoro e la riattivazione del normale avvicendamento dei contratti, oltre che un ricorso più contenuto agli ammortizzatori sociali. «Questi risultati, "fotografati" nel loro complesso, dimostrano in maniera inequivocabile - afferma Cna - che nel 2021 il sistema produttivo dei "piccoli" è riuscito a intercettare la forte ripresa economica, così come aveva resistito alla recessione con caparbietà. Capacità che nel 2022 si dovranno confrontare con ostacoli imprevisti fino a pochi mesi fa: lafiammata dei costi energetici, l'incremento dei prezzi delle materie prime, la carenza di personale specializzato. Ostacoli che i "piccoli" non possono affrontare da soli».

Enac assume 110 persone

L’Enac-Ente nazionale per l’aviazione civile continua a rafforzare la pianta organica con l’assunzione di altre 110 unità che vanno ad aggiungersi alle 181 risorse per le quali sono già stati banditi i concorsi, le cui procedure sono attualmente in corso. Sono, infatti, in fase di pubblicazione sul sito dell’Enac i bandi di concorso per:​ 54 collaboratori; 30 ispettori di volo; 22 ispettori dei servizi del traffico aereo; quattro autisti.​ Per maggiori informazioni: www.enac.gov.it.

Randstad forma 20 operatori socio-sanitari a MIlano

Formare 20 operatori socio-sanitari per rispondere all’esigenza di un settore con una forte domanda di figure professionali. È l’obiettivo del corso promosso da Randstad Medical, divisione Randstad specializzata nella ricerca e selezione di professionisti in ambito sanitario e socioassistenziale, accreditato da Regione Lombardia. Il corso, che comincerà il 14 febbraio, si svolgerà presso la sede di Randstad Italia e ha una durata totale di 1.000 ore: 550 ore di teoria, online e in presenza, e 450 ore di tirocinio presso strutture pubbliche e private del territorio. È previsto un colloquio conoscitivo in fase iniziale. I partecipanti che supereranno l’esame al termine del percorso riceveranno il certificato di qualifica professionale di Oss rilasciato da Regione Lombardia, valido su tutto il territorio nazionale e riconosciuto in tutta l’Unione Europea. Per quanto riguarda i requisiti, è necessario essere in possesso del diploma di scuola superiore o di qualifica professionale. Ai candidati stranieri è richiesta la traduzione del titolo di studio conseguito nel Paese di origine rilasciata dall'ambasciata di appartenenza. È possibile candidarsi fino al 12 febbraio. Il corso è a pagamento, per candidature ed ulteriori informazioni: hub.medical@randstad.it.

Prysmian a caccia di giovani talenti nel mondo

Prysmian Group, che opera nel settore dei sistemi in cavo per l’energia e le telecomunicazioni, celebra i dieci anni di Build the future, Graduate Program del Gruppo lanciato nel 2012 con l’obiettivo di assumere i migliori talenti a livello internazionale con background ed esperienze differenti che siano desiderosi di raccogliere nuove sfide lavorative all’interno di Prysmian. Dal 2012 sono state ricevute circa 300mila candidature e circa 500 neolaureati, provenienti dalle più prestigiose Università mondiali, sono stati assunti. Giunto alla sua XI edizione, Build the Future contribuisce a lasciare un segno nella transizione energetica e nella digitalizzazione delle comunità, con un focus sempre maggiore rivolto alle professioni Stem e alla parità di genere. Ai giovani selezionati, il Graduate Program Prysmian offre un’esperienza immersiva sin dal primo giorno. Il programma inizia con una Global Induction di due settimane con corsi di formazione e attività offerte dalla Prysmian Group Academy in collaborazione con una Business School italiana di alto livello. Prevista una rotazione lavorativa di un anno in tre diversi dipartimenti nel Paese di assunzione: Ricerca e Sviluppo, Operation in un sito produttivo e Supporto alla vendita. Dopo il primo anno in rotazione, un incarico internazionale di tre anni con un ruolo tecnico strettamente collegato al core business. Al termine dell’incarico internazionale, il ritorno nel Paese di assunzione e l’assegnazione a nuove responsabilità in un ambito tecnico o commerciale.