Economia

ECONOMIA. Opel, Berlino si divide Guttenberg: «Le offerte sono insufficienti»

lunedì 25 maggio 2009
Garanzie pubbliche sul debito per sei miliardi di euro, 2.000 esuberi in Germania, 10.000 in Europa, nessuna chiusura in Germania, nessuna modifica degli impianti in Italia: sono questi secondo la stampa tedesca i punti chiave del nuovo piano Fiat per Opel. Secondo il tabloid Bild, la cancelliera Angela Merkel «appoggia indirettamente il piano Fiat» poichè prevede minori tagli di posti di lavoro. Anche la concorrente Magna, alleata alla russa Sberbank, sempre secondo indiscrezioni, ha migliorato la propria offerta. Il ministro dell'Economia Guttenberg però ritiene insoddisfacenti tutte e tre le offerte presentate.