Economia

Prime impressioni di guida. Nuova, facile, economica: ecco Karl, la piccola Opel

lunedì 8 giugno 2015
È possibile conciliare le caratteristiche a livello di dotazioni, sistemi di assistenza alla guida e comfort, di una city car di fascia alta con l'abitabilità di una segmento B da famiglia e con il prezzo (e i bassi costi di gestione) di una vera segmento A? La nuova Opel Karl sembra essere la soluzione di questa complessa equazione, ritenuta strategica dagli esperti dei mercati europei per risultare vincenti in Paesi, come l'Italia, in cui la gran parte delle vendite riguarda modelli compatti e ultracompatti, con cilindrate contenute. 
«Nel mercato nazionale - ha spiegato Roberto Matteucci, AD diOpel Italia durante l'evento di lancio dinamico della nuova Karl ad Amsterdam - il segmento A vale il 18% delle vendite, il B arriva al 28% e se si aggiungono i suv piccoli, il 9%, si vede come quest'area sia la più importante rappresentando il 54% delle vendite. La nuova Karl a 5 porte e 5 posti, che va a sostituire Agila - ha precistato Matteucci - ci permette di coprire efficacemente la parte del mercato delle segmento A che riguarda i modelli funzionali, mentre con Adam a 3 porte e 4posti ci muoviamo nella zona trendy del segmento A. E la nuovissima Corsa è il perfetto completamento della squadra Opel nell'area più importante del mercato italiano». 
Quanto costa. Karl si presenta in questi giorni sul mercato potendo contare su uno schieramento differenziato nei tre allestimenti: base, n-Joy e Cosmo, con una sola efficiente motorizzazione 3 cilindri a benzina da 75 Cv e - soprattutto - con un listino di lancio (sarà valido per tutta l'estate) che colloca la versone base e la n-Joy, con rottamazione, rispettivamente a 8.500 e a 9.300 euro, valori che passano a 9.300 e 10.100 euro senza una vettura da rottamare e che nel loro complesso «sono centrati - ha detto Matteucci - senza richiedere rinunce». Un posizionamento prezzi decisamente competitivo, anche in funzione delle ricche dotazioni già dalla versione base della Karl, e che rende ulteriormente vantaggioso questo nuovo modello rispetto alla vecchia Agila, con il listino non promozionato che partirà da 11.600 euro rispetto ai 12.500 della precedente Opel di segmento A.
Com'è. Quello d'ingresso alla nuova gamma Karl è dunque un “gettone” poco costoso e capace di schiudere un mondo fatto di spaziosità, di benesssere a bordo e di piacere di guida, raro per un modello di questa fascia. Karl è un'accattivante 5 porte lunga 3,68 metri ed alta 1,48 metri, che è grado di ospitare fino a cinque persone ed equipaggiata dispositivi di sicurezza high tech (come il controllo della trazione TCPlus, quello della stabilità ESPPlus e l'Hill Start Assist) e delle ultime novità in tema di connettività automobilistica. Dal 2016, sarà infatti ordinabile con il sistema di infotainment IntelliLink di nuova generazione e con Opel OnStar, il nuovo servizio di assistenza personale tramite call center e di assistenza in caso di emergenza. 
Come va. Nel primo contatto su strada, sulla viabilità urbana edextraurbana dei Paesi Bassi, Karl ha dimostrato di essere davvero cresciuta per essere una piccola di segmento A, non solo per la percezione della qualità costruttiva (esterna ed interna) e per la grande spaziosità dell'abitacolo, ma anche per un confort di marcia che è superiore a molte altre compatte di segmento B. Una silenziosità e una fluidità che sono il frutto della riduzione del peso e del lavoro fatto sul pianale (completamente nuovo) e sulla carrozzeria, ma anche sugli elementi delle sospensioni e sull'ottimo sterzo elettroassistito e dotato di funzione City Mode. Promosso anche il 3 cilindri benzina aspirato da 1 litro - è completamente nuovo e realizzato tutto in alluminio -chepermette, con l'allestimento Eco Pack, di consumare solo 4,3litri per 100 km e di emettere 99 g/km di CO2 nel ciclo misto.