Economia

Volkswagen. T-Roc piace, e ora si merita il motore giusto

Ferdinando Sarno venerdì 30 novembre 2018

Adesso se ne vedono circolare parecchie. Segno che, in poco più di 12 mesi, ne sono state vendute un bel po’. Per la precisione, più di 20.000 unità. Ed è probabilmente una delle rarissime volte che Volkswagen Italia rivela dati di vendita. Ma se fino ad oggi la T-Roc era disponibile con due motori benzina (1.0 benzina 3 cilindri e un 1.5 litri) e un impegnativo 2.0 TDI abbinato alla tecnologia 4MOTION, con l’inizio del nuovo anno arriverà la “giusta via di mezzo”: il nuovo 1.6 TDI da 115 CV. Insomma, quello che dovrebbe permettere alla T-Roc di giocarsela alla grande con le dirette concorrenti. Che sono poi, in ordine di vendite, Fiat 500X, Jeep Renegade, Renault Captur, Ford Ecosport, Dacia Duster e Peugeot 2008. Nel frattempo, nel segmento B-SUV (vale il 41,2% delle vendite), oltre ad essere il crossover a benzina più venduto in Italia, T-Roc è anche il secondo – dopo Renegade – tra i crossover compatti 4x4.

E’ un segmento B che strizza l’occhio al segmento C
“T-Roc si inserisce nel segmento B – afferma il responsabile della comunicazione di Volkswagen Italia, Federico Cara – ma, tecnicamente, è un segmento C”. Certo, se si riferisce alla qualità in generale della vettura e alle varie tecnologie presenti, ha sicuramente ragione lui. Fra le più significative (di serie) che abbiamo testato al volante della T-Roc 1.6 TDI, il Fatigue Detection (rivela variazioni rispetto al comportamento di guida abituale, segnalandola necessità di “prendersi un caffè); il Front Assist (rivela un ostacolo o un pedone, frenando automaticamente la vettura se necessario); il Lane Assist (controlla la traiettoria di marcia a aiuta a mantenere attivamente la propria corsia) e l’Adaptive Cruise Control (controlla automaticamente la velocità per il mantenimento della distanza di sicurezza).

Il nuovo TDI. La prova
Ha una cilindrata di 1598 cc, ben 115 CV e 250 Nm di coppia massima, consumi dichiarati ottimi (urbano: 5l x 100 km, extraurbano: 4,0; misto: 4,4) ed è omologato secondo la normativa WLTP Euro 6d-TEMP). Il rammarico? Non è abbinato a nessun cambio automatico. Il nuovo propulsore, infatti, è associato ad un cambio manuale a 6 rapporti che è sì preciso, morbido e lineare, ma non è così comodo e funzionale come un DSG. Per il resto, è tutto ok. E’ un motore agile e scattante, molto divertente da guidare, offre prestazioni brillanti in ogni condizioni (dal traffico cittadino, ai viaggi in autostrada e in tragitti pieni di curve) e, anche ad occhio nudo, è molto parsimonioso nei consumi tanto che la lancetta dell’indicatore del carburante sembra non scendere mai.

La gamma
La Volkswagen T-Roc TDI da 115 CV è proposta a partire da 21.150 euro per l’allestimento Style e a partire da 29.150 euro per il top di gamma Advanced. Si può scegliere la vettura fra 11 colorazioni di carrozzeria sempre con tetto a contrasto, quindi sempre e solo bicolore; 4 colori per i cerchi e rivestimenti in pelle o tessuto.