Economia

Alliance for YOUth. Un'Alleanza per i giovani con 200 imprese

giovedì 18 settembre 2014
Una vera e propria alleanza a favore dei giovani. Forte di 200 aziende in Europa, di cui 12 in Italia, che sono entrate a far parte di Alliance for YOUth, l'iniziativa lanciata da Nestlé per far fronte alla crisi occupazionale in Europa, impegnandosi a creare nel continente oltre 100.000 opportunità per i giovani nei prossimi anni, di cui oltre 5.000 in Italia, e presentata a Roma."Con l'adesione di oltre 200 aziende di tutta Europa - ha affermato Laurent Freixe, ceo di Nestlé Europa - Alliance for YOUth si conferma come il primo movimento paneuropeo promosso dalle imprese per aiutare i giovani a prepararsi più adeguatamente all'ingresso nel mondo del lavoro e a migliorare le loro prospettive di impiego su un mercato molto competitivo".Le aziende che hanno aderito all'iniziativa Alliance for YOUth si sono impegnate a elaborare numerose iniziative individuali e congiunte per assicurare ai giovani un'esperienza lavorativa e formativa di valore. Il progetto Alliance for YOUth è il quarto pilastro dell'iniziativa Nestlé per l'occupazione giovanile in Europa, denominato Nestlé Needs YOUth, con il quale il gruppo si è impegnato a creare, a partire da gennaio 2014, oltre 20.000 nuove opportunità in Europa, di cui 1.000 in Italia, entro il 2016. Negli ultimi otto mesi Nestlé ha offerto circa 8.000 opportunità in tutta Europa, di cui circa 400 in Italia.In Italia, all'invito ad aderire all'iniziativa e creare ulteriori opportunità per i giovani, hanno risposto con entusiasmo sia grandi aziende internazionali, sia piccole e medie imprese italiane. Tra queste: l'azienda globale di consulenza Accenture, gli esperti nella realizzazione di contenitori stampati Arti Grafiche Reggiane, gli specialisti mondiali nel settore della logistica Dhl Supply Chain, l'Ict service e solution provider su scala globale Dimension Data, il fornitore degli imballaggi Ds Smith, Fm Italia, gli esperti nella logistica di prodotti di largo consumo alimentari e non, Gi Group, la multinazionale italiana del lavoro. E, ancora, Inalca, il gruppo italiano specializzato nella produzione e trasformazione di carne bovina, Nielsen, l'azienda globale nell'ambito delle informazioni e delle misurazioni di marketing, la società di consulenza Praesidium, il gruppo internazionale di comunicazione, Publicis e gli esperti nelle soluzioni di packaging flessibile Sit Group.