Economia

Napoli. Ritorna Orientasud, il Salone delle opportunità

Redazione Romana martedì 5 novembre 2019

Nel quinquennio 2019/2023 nel Mezzogiorno si prevede di assumere dalle 716mila alle 790mila persone. Un segnale positivo che però si scontra con un dato allarmante, quello della mancanza di laureati. Nel Sud del Paese, infatti, solo il 15,3% della popolazione ha un titolo di laurea e la contrazione delle immatricolazioni ha toccato il 26% nel periodo tra il 2004 e il 2018. Non aiuta nemmeno l’aumento della dispersione scolastica: il 18,8% dei giovani abbandona gli studi prima del completamento del sistema secondario superiore o della formazione professionale. Il numero dei Neet, ovvero, coloro che non sono impegnati in un percorso di studi, di lavoro o di formazione, si conferma doppio rispetto al Nord con il 33,8%. Aumenta la migrazione dei giovani: sono il 40,6% di quelli che nel 2018 hanno lasciato il Paese per cercare un futuro migliore. Sono questi i dati da cui parte la ventesima edizione di Orientasud, la manifestazione che accoglierà migliaia di giovani provenienti da tutto il Mezzogiorno. Laboratori, conferenze, workshop, punti informativi, seminari, colloqui, test attitudinali, giochi di gruppo ed aree
espositive saranno i punti di riferimento della manifestazione che si svolgerà a Napoli dal 5 al 7
novembre presso gli spazi della Mostra d’Oltremare.


PROGRAMMA ERASMUS+ E STAGE4EU
Non poteva mancare a Orientasud la presentazione del più importante progetto di mobilità per i giovani: Erasmus+. Il seminario presenterà le opportunità offerte dal Programma e sarà a cura
dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ e Inapp. Così come la presentazione di un sito e di un’app per
aiutare i giovani di Orientasud a cercare uno stage in tutta la comunità europea.

SCELTA DELL’UNIVERSITÀ
Diversi gli spazi dedicati all’informazione e all’orientamento. In primis le Conferenze di Facoltà, con i direttori dei dipartimenti che porteranno ai ragazzi i loro consigli la loro esperienza. Le future matricole avranno così la possibilità di conoscere le materie di studio, gli sbocchi occupazionali e le attitudini per seguire i diversi indirizzi di studio. L’area espositiva: dove Istituzioni, Università, Accademie ed Enti di Formazione saranno presenti nel padiglione apposito per rispondere in diretta alle domande degli interessati. E poi, il workshop di Orientamento Post Diploma, con le informazioni utili alla scelta dell’Università, per guidare i ragazzi verso una scelta autonoma e consapevole.

LAVORO
Il ministero del Lavoro, insieme ad Anpal, Inapp e Covip, sarà presente ad Orientasud con un suo spazio espositivo per incontrare i giovani e per svolgere seminari utili all’occupabilità. Con gli esperti della Fondazione Italia Education si risponderà alle domande più abituali: Come avviene il percorso di selezione del personale? Come si compila un curriculum vitae, una lettera di presentazione e come si affronta un colloquio di lavoro? Diversi i seminari in programma utili per un primo approccio al tema. Così come quelli sulle soft skill: le competenze trasversali utili per il mondo del lavoro e sempre più richieste dalle aziende. Gli studenti dell’ultimo anno, invece, potranno sfidarsi a colpi di “Jobs”, il gioco da tavolo pensato per trasferire ai ragazzi i concetti del lavoro attraverso il gioco.

FARE IMPRESA
In collaborazione con la Apple Developer Academy di Napoli si svolgerà un incontro sulle start up, con testimonianze di molti giovani che si sono lanciati in un’avventura imprenditoriale. Una risposta ai tanti ragazzi che continuano a chiedersi come far partire una start up.

IL PREMIO
Anche quest’anno grazie alla collaborazione con l’Ordine dei giornalisti della Campania si rinnova l’appuntamento con: “Città ed Lavoro: le mie idee” un premio riservato agli studenti delle scuole superiori di secondo grado che presenteranno le loro idee sotto forma di elaborati letterari, musicali, video o ricerche. Premiati quattro elaborati, a cui sono assegnate altrettante borse di studio.


LA CAMPAGNA PER AIUTARE I NEET
#MaipiùNeet è l’hashtag confermato quest’anno per sensibilizzare la politica, le imprese, la società civile verso un tema ancora molto sottovalutato: ovvero quello che riguarda la condizione di milioni di ragazzi che non lavorano, non studiano e non sono impegnati in nessun percorso formativo. «Il Mezzogiorno ha una grande chance per rilanciarsi. Questa opportunità dipenderà in gran parte dalle politiche e dalle scelte del governo nazionale e delle istituzioni locali. Occorrerebbe un grande gioco di squadra per investire sulla risorsa più importante a disposizione: i giovani. Una sorta di new deal, caratterizzato da investimenti importanti relativi all’infrastruttura educativa e formativa dei giovani. Dobbiamo lavorare per offrire loro un tessuto sociale e aziendale che possa dare maggiori opportunità e che sappia accompagnarli nel lungo percorso di realizzazione», spiega Mariano Berriola, presidente della Fondazione educativa “Italia Education”, che si occupa dei contenuti di Orientasud.