Economia

Competenze digitali. Obiettivo: tre milioni di italiani formati entro il 2023

Redazione Romana mercoledì 7 aprile 2021

Competenze digitali sempre più richieste dalle aziende

Dall’inizio del progetto nel 2018 a oggi, si attestano a quota un milione le persone raggiunte dalle iniziative di formazione e riqualificazione professionale parte del piano Ambizione Italia #DigitalRestart, l’iniziativa di Microsoft volta a sostenere il rilancio e la crescita del Paese attraverso il digitale. Quella che stiamo vivendo da un anno a questa parte è un’epoca d di grandi cambiamenti, dove il digitale ha giocato un ruolo chiave nel momento dell'emergenza per garantire continuità a imprese, Pa, governi e cittadini e sarà sempre più strategico per una nuova fase di sviluppo dell’Italia, generando straordinarie opportunità. Il mercato del lavoro è senz’altro uno degli ambiti più impattati da questa trasformazione: questa nuova normalità più digitale ha creato nuove professioni, facendo emergere con evidenza la necessità di nuove competenze a tutti i livelli: da quelle di base per continuare a lavorare in scenari remoti a quelle più avanzate per gestire nuove opportunità di business legate alle nuove tecnologie e nuovi modelli di lavoro.

In questo contesto si inserisce il piano Ambizione Italia #DigitalRestart che, oltre alla realizzazione della prima Region data center di Microsoft in Italia e iniziative rivolte alle aziende per promuovere nuovi modelli di business digitali, prevede un focus importante sulla formazione, con percorsi di aggiornamento per giovani e professionisti già affermati. Già dal 2018, Microsoft Italia ha infatti avviato numerosi programmi sul territorio nazionale per aumentare la diffusione di competenze digitali tanto richieste dal mondo del lavoro: dalle iniziative per il mondo Education con Ambizione Italia per la scuola con Fondazione Mondo Digitale fino alle tante Tech Academy realizzate con i propri partner a livello locale sulle tecnologie innovative per formare i professionisti. Oggi il programma si arricchisce di nuove importanti collaborazioni e iniziative. L'obiettivo è di arrivare a tre milioni di italiani formati entro il 2023.

«L’Italia vive un paradosso unico nel suo genere: da un lato abbiamo un’importante richiesta da parte delle aziende di professionisti qualificati, dall’altro, il nostro tasso di disoccupazione resta tra i più alti in Europa. È stato calcolato per esempio che nel 2024 serviranno 1,5 milioni di specialisti Ict, mentre nei prossimi cinque anni, 2,7 milioni di posti di lavoro richiederanno nuove competenze, di cui oltre il 50% saranno digitali . La formazione nel digitale è quindi la chiave per ridurre il divario e tornare a crescere e a essere competitivi. Con il piano Ambizione Italia #DigitalRestart vogliamo fare la nostra parte, ma serve uno sforzo comune e un lavoro sinergico tra tutti gli attori del mercato per assicurare a noi e a i nostri giovani un futuro migliore», ha commentato Silvia Candiani, ad di Microsoft Italia.

Microsoft Italia insieme con Fondazione Mondo Digitale ha presentato Ambizione Italia per i giovani, un percorso di formazione che coinvolge gli attori sul territorio che si occupano di formazione ed erogazione di percorsi sulle nuove competenze all’interno dei contesti metropolitani. Iniziativa strategica per intercettare i giovani e i cittadini che maggiormente hanno bisogno di integrare competenze, approfondirle o esplorare ambiti professionali ancora sconosciuti per potersi inserire in modo efficace nel mercato del lavoro.

Dopo una prima sperimentazione del programma formativo che ha coinvolto la rete dei Centri di orientamento al lavoro (Col) di Roma Capitale, il progetto verrà avviato con modalità specifiche anche alla città di Bari con il coinvolgimento di Portafuturo del Comune di Bari, e a Palermo. Il programma si rivolge in prima istanza agli operatori dei Centri, che ricevono una formazione sull’uso consapevole degli strumenti digitali per l’orientamento, la ricerca di lavoro e l’auto-promozione degli utenti, anche a distanza. Successivamente, una formazione modulata su differenti profili d’utenza, in modo da intercettare i diversi bisogni, come colmare lacune o potenziare le capacità, e rispondere con percorsi specifici. I corsi sono articolati su differenti livelli di competenze pregresse, con attività gratuite ed erogate in modalità mista (sincrona e asincrona, in presenza e a distanza).

Grazie alla collaborazione con Anpal, il progetto Ambizione Italia per i giovani si rivolge anche ai Neet (i giovani che non studiano e non lavorano) del piano Garanzia Giovani per formare figure specializzate nella digitalizzazione delle pmi. L’obiettivo è quello di offrire a ragazze e ragazzi tra i 14 e i 29 anni un’opportunità di formazione specifica sulle nuove tecnologie fondamentali per la ripartenza post pandemia delle imprese italiane.

«La ripartenza economica del Paese deve avvenire con la partecipazione di tutti. Se non vogliamo creare nuove disuguaglianze, trasformazione digitale e sviluppo sostenibile devono diventare un’unica sfida che fa leva sul capitale umano, investendo in conoscenze, competenze e professionalità. In piena emergenza sanitaria con il programma Ambizione Italia per i giovani ci impegniamo a sostenere le politiche attive per il lavoro in un’ottica di sistema, attraverso un piano di formazione che parte dai giovani, coinvolge aziende e amministrazioni locali e arriva fino ai lavoratori più fragili», ha dichiarato Mirta Michilli, dg della Fondazione Mondo Digitale.

«Il contrasto alla disoccupazione giovanile è una delle principali sfide del nostro Paese. Anpal, anche grazie al Programma Europeo Garanzia Giovani, contribuisce con misure e azioni per accompagnare l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro. Il progetto Ambizione Italia per i giovani risponde all’obiettivo strategico di sviluppo delle competenze digitali di cui la domanda di lavoro è in continua crescita», ha concluso Paola Nicastro, dg di Anpal.