Economia

Grande distribuzione organizzata. Md, oltre 1.000 nuove assunzioni nel 2020

Redazione Romana martedì 4 agosto 2020

Crescono le assunzioni nella Gdo

Territorio inserito nel triangolo industriale napoletano, rappresenta una delle zone più popolose e urbanizzate d’Italia: Casavatore, comune dell’hinterland di Napoli, apre le porte alla “Buona Spesa”. Inaugurato il nuovo punto vendita Md, che porta così a 79 le insegne presenti nella provincia. Un segnale di attenzione e sensibilità verso la Campania, dove 26 anni fa nasceva il sogno di una catena di supermercati made in Sud, che dal Mezzogiorno si è espansa negli anni a macchia d’olio su tutta la Penisola, portando Md a diventare il secondo player italiano nel settore discount. Un percorso virtuoso reso possibile dalla capacità dell’insegna di cogliere le esigenze dei consumatori, offrendo tutto il buono del Paese – con particolare attenzione alla freschezza e all’origine dei prodotti - a un prezzo concorrenziale, senza sconti sulla qualità e la sicurezza.

Una strategia premiata dal mercato, che Md ripaga, distribuendo valore su tutto il territorio nazionale: dall’inizio dell’anno, nonostante il periodo complesso legato al Covid, l’insegna ha infatti aperto 21 nuovi punti vendita tra Lombardia (9 - Torricella Verzate PV, Gambolò PV, Borghetto Lodigiano LO, Rozzano MI, Opera MI, Pavia PV, Gorla Maggiore VA, La Valletta Brianza LC, S. Giuliano Milanese MI), Campania (4–Giugliano NA, Barano d'Ischia NA, Volla NA, Casavatore NA), Sardegna (4– Ozieri SS, Carloforte CI, Sassari Pietra Nedda SS, Monserrato CA), Sicilia (3– Partinico PA, Nicolosi CT, Niscemi CT) e Lazio (1 – Pontinia LT), che hanno consentito di assumere oltre 1.000 nuove persone, compreso l’organico entrato in MD per rispondere alle esigenze legate all’emergenza sanitaria. Nel solo punto vendita di Casavatore verranno impiegati 15 addetti, di cui due nuovi assunti con ruolo di responsabilità e cinque con ruolo di addetti vendita, tutti residenti nella provincia di Napoli e in zone limitrofe, con un’età media di 32 anni. Una notizia incoraggiante per un territorio martoriato dalla disoccupazione, soprattutto giovanile, e troppo spesso raccontato solo per episodi negativi.