Economia

Start up. Kipy, archiviare i documenti grazie a un'app

Maurizio Carucci martedì 11 gennaio 2022

Maria Vittoria e Ludovica Lupi, ideatrici di Kipy

Una piccola rivoluzione digitale alla portata di tutti grazie a due sorelle. Maria Vittoria e Ludovica Lupi hanno creato Kipy, un’app di digitalizzazione documentale nata con l’obiettivo di semplificare la vita delle persone nell’archiviazione di diverse tipologie di documenti di uso comune. Maria Vittoria ha 28 anni, una laurea di Economia e management per l’impresa all’Università Cattolica ed esperienza lavorativa nel business development; Ludovica, 24 anni, ha una laurea in Comunicazione istituzionale e d’impresa ed esperienza lavorativa in Risorse umane. Entrambe sono cresciute in una famiglia che da 30 anni guida Microdata, un’azienda il cui scopo è la gestione dei processi documentali e di business con elevati standard di qualità e di sicurezza, oltre a una forte propensione all’innovazione.

«Essere riuscite a finalizzare questo progetto – spiegano le due sorelle – è per noi il raggiungimento di una sfida personale e professionale importante, su cui lavoriamo intensamente e in sinergia con il nostro staff tecnico da diversi mesi. Kipy è la prima di una serie di soluzioni digitali proposte da Aida, con l’obiettivo di migliorare la vita delle persone». Ma come funziona l’app? Il sistema di archiviazione digitale è organizzato in nove categorie specifiche per le quali l’algoritmo è in grado di identificare automaticamente le tipologie di documenti che si andranno a scansionare e caricare. Il riconoscimento automatico è un aspetto fondamentale di questa tecnologia, in quanto consente all’app di individuare le date di scadenza dei documenti, notificarle al bisogno e suggerire in automatico la cartella migliore dentro cui archiviare quanto è stato scansionato».