Economia

Jeep. Finalmente Renegade e Compass ibride: ecco come vanno

Redazione Motori sabato 8 agosto 2020

Con le versioni 4xe di Renegade e Compass, Jeep fa finalmente l'ingresso nel mondo dell'elettrificazione in Europa e in Italia, con due modelli che non appartengono soltanto alla categoria delle auto ibride plug-in, ma trasportano con il loro sistema di trazione integrale elettrico il futuro dell'evoluzione tecnologica nel mondo Fiat-Chrysler. Il tutto all'insegna della connettività, del divertimento di guida e delle soluzioni “green” che possono essere offerte da quello che correttamente è stato definito da Antonella Bruno, nuovo responsabile Jeep per l'area EMEA, come un “ecosistema integrato che garantisce semplicità e immediatezza d'uso accompagna il cliente nel mondo dell'elettrificazione, dalla scelta della propria Jeep 4xe all'esperienza di guida quotidiana”.

Grazie ad un attento dimensionamento di tutta la propulsione, le due nuove Jeep della famiglia 4xe possono funzionare in modalità 100% elettrica per ben 50 km e sono dunque vetture ideali per la guida quotidiana in città, grazie alla batteria da 11,4 kWh abbinata al motore elettrico da 60 Cv. Da notare che nelle lunghe percorrenze, rese possibili dalla tranquillità offerta dal motore termico, le emissioni di CO2 sono inferiori a 50 g/km in modalità ibrida.

Come abbiamo avuto modo di verificare durante un test sulla pista FCA di Balocco, in provincia di Vercelli, Renegade 4xe e Compass 4xe non perdono nulla delle loro caratteristiche di off-road anche in versione ibrida. La presenza in entrambe ai due motori elettrici (uno anteriore e uno posteriore) con funzione Powerloop assicura sempre la massima trazione 4x4 anche nell'utilizzo fuoristrada prolungato, senza che le tipiche avventure Jeep siano compromesse dalla preoccupazione per il livello di carica. La modalità Powerloop fa in modo che il motore elettrico anteriore, meccanicamente collegato a quello a combustione interna, generi in continuo corrente ad alta tensione per alimentare il motore elettrico posteriore e garantire la massima trazione indipendentemente dalla carica della batteria.

Il sistema di propulsione di Renegade 4xe e Compass 4xe integra due motori elettrici e un pacco batteria da 11,4 kWh con l'efficiente motore da 1,3 litri turbo benzina e cambio automatico a sei marce. Una architettura che su strada e in off-road offre i vantaggi che si avrebbero con due vetture diverse. La prima con propulsione 100% a batteria che sfrutta un motore elettrico situato sull'asse posteriore; la seconda a propulsione termica con motore a combustione interna montato sull'avantreno. Questa combinazione tra il turbo quattro cilindri a benzina da 1,3 litri (che fa parte della nuova famiglia Global Small Engine di FCA) con i due livelli di potenza 130 o 180 Cv e 270 Nm di coppia ed è completata dal motore elettrico sull'avantreno.

Questo è collegato al turbo benzina e, oltre a funzionare in sinergia con esso, agisce quando previsto da generatore ad alta tensione. L'unità elettrica sull'asse posteriore - con riduttore e differenziale integrato e-Axle - eroga 60 Cv di potenza, e 250 Nm di coppia, per una potenza totale di sistema che a seconda del modello e della versione arriva a 190 o 240 Cv. Come abbiamo avuto modo di verificare durante un lungo test con la Compass 4xe si apprezza anche la presenza - inedita rispetto alle versioni con solo motore termico - del nuovo selettore del nuovo cambio automatico a 6 marce e del comando 'a rotazione' del Selec-Terrain aggiornato con le modalità per la guida AWD elettrificata (4WD Lock, 4WD Low, Hill descent control) per inserire le diverse modalitàdi guida: Auto/Snow/ Mud&Sand / Rock (quest'ultima solo con l'allestimento Trailhawk) inclusa la nuova modalità Sport che enfatizza risposta acceleratore e reattività dello sterzo.

Compass 4xe, come l'analogo Renegade 4xe, accelera da 0 a 100 km/h in circa 7,5 secondi e consente una velocità massima di 130 km/h in modalità elettrica e fino a 200 km/h in modalità ibrida. Per muoversi in città con Compass 4xe - a cui si aprono i varchi delle ZTL - tendenzialmente si viaggia a batteria, e lo si fa inserendo la modalità di guida Electric. Il motore a combustione interna si accende solo in caso di kick-down - o di esaurimento delle batterie. Quando il viaggio prosegue fuori città su strade extraurbane il guidatore inserisce la modalità E-save, che consente la massima efficienza energetica attraverso due opzioni: quella denominata Battery Save che consente di conservare il livello di carica. In questo caso il motore termico, tramite il gruppo motogeneratore elettrico montato all'anteriore, carica la batteria e la mantiene al livello impostato. La seconda opzione, Battery Charge invece, utilizza il motore termico per ricaricare la batteria fino all'80%. Questa funzionalità è particolarmente utile nei trasferimenti verso la città poiché consente di arrivare nelle aree centrali con la batteria carica e procedere in elettrico disponendo della piena autonomia.

Quanto ai prezzi, Renegade e Compass 4xe sono già da qualche settimana ordinabili in Italia e nei principali mercati europei. Renegade plug-in hybrid parte da 38.500 euro nell’allestimento Limited e raggiunge i 41.500 euro per la versione Trailhawk. Per Jeep Compass, invece, il listino parte da 44.400 euro per la Limited e arriva a 47.900 nell’allestimento Trailhawk.