Economia

Iulm. Manager del turismo con doppia laurea

martedì 18 luglio 2017

È un settore sempre più strategico nelle economie internazionali quello del turismo. In continua crescita ed evoluzione, richiede nuovi modelli e nuove figure professionali che sappiano valorizzare il patrimonio artistico e naturale unendo innovazione, tecnologia e sostenibilità, specie nel nostro Paese, dove c'è ancora una limitata professionalizzazione degli operatori. Per questo, l'Università Iulm presenta per l'anno
accademico 2017/2018 una nuova laurea magistrale, Hospitality & Tourism Management, unica in Italia per la sua spiccata vocazione internazionale.

Due indirizzi di specializzazione diversi in due Paesi (Stati Uniti e Francia) in due scuole di alta formazione al top del ranking mondiale, in un percorso internazionale con più di metà dei crediti acquisiti all'estero, una borsa di studio da 10mila dollari e un visto di lavoro di un anno dopo la laurea per il percorso americano, 500 aziende partner, un piano di studi personalizzato e modellato sulle richieste del mercato e delle aziende (con il 70% delle ore destinato alla pratica).

L'offerta didattica e formativa di Hospitality & Tourism Management si posiziona subito al vertice del panorama universitario italiano del settore turistico, forte degli ottimi riscontri già raggiunti dall'Università Iulm con la laurea triennale in Turismo e dei 13 anni del master in Hospitality & Tourism Management.

Il programma del corso di laurea si articola in due anni. Il primo, in comune e interamente in lingua inglese, si svolge alla Iulm a Milano; al secondo anno, gli studenti possono scegliere due differenti percorsi di specializzazione all'estero, ognuno dei quali consente di conseguire una doppia laurea: l'indirizzo in Hospitality & Tourism Management presso il Rosen College of Hospitality Management della University of Central Florida (seconda università americana per numero di studenti) a Orlando (Ucf), oppure l'indirizzo in Innovation e Territoire, in lingua francese, presso l'Université de Grenoble Alpes in Francia (quinta in Francia per numero di studenti).

Al Rosen College of Hospitality Management di Orlando, quinto nel ranking mondiale sui temi turismo e hospitality, gli studenti potranno beneficiare di una borsa di studio di 10mila dollari come contributo
alle spese di soggiorno negli Usa e dopo la laurea otterranno un visto di lavoro di un anno per completare la propria specializzazione con un'ulteriore esperienza lavorativa.

Il corso è orientato a formare professionisti che ricoprano ruoli di responsabilità nelle migliori aziende di settore a livello internazionale acquisendo le migliori tecniche di analisi dei dati per ricerche di mercato, i più avanzati strumenti di gestione utilizzati dalle aziende leader, capacità di realizzare studi di fattibilità per
nuovi prodotti e processi in ambito turistico. Con il corso si consegue una doppia laurea, italiana (laurea magistrale) e americana

All'Université de Grenoble Alpes l'indirizzo in 'Innovation e Territoirè prepara, invece, gli studenti a ricoprire
ruoli direttivi con responsabilità di sviluppo territoriale in agenzie di promozione turistica, destination management companies e istituzioni pubbliche; gli studenti acquisiranno conoscenze teorico-metodologiche e competenze applicative per valutare il potenziale di sviluppo di un territorio per valorizzarlo a fini turistici nella prospettiva della sostenibilità. Completamente in lingua francese, il corso offre una doppia laurea, italiana (laurea magistrale) e francese.

«Il nuovo corso di laurea magistrale della Iulm, un unicum in Italia nel suo genere - afferma Manuela De Carlo, referente e coordinatrice del corso di laurea magistrale Hospitality & Tourism Management - per la sua forte vocazione internazionale, si pone l'obiettivo di formare i nuovi professionisti del turismo che sappiano rispondere alle attuali richieste dei mercati del turismo attraverso un lavoro di progettazione e sviluppo di percorsi didattici innovativi insieme ad aziende leader del settore in Italia e all'estero. Il settore è infatti in continua crescita, sia all'estero che in Italia, ma esiste un problema di scarso allineamento tra profili in uscita dal sistema educativo e le esigenze di mercati in veloce evoluzione».