Economia

Bruxelles. L'italiano Quid vince il premio innovazione

giovedì 22 maggio 2014
Il progetto Quid, portato avanti da cinque ragazzi del Veronese, che ha fatto del recupero di tessuti lievemente danneggiati dell'alta moda insieme all'impiego di persone svantaggiate il suo cavallo di battaglia, ha vinto il premio per l'innovazione sociale dell'Unione europea. L'iniziativa è nata dopo il viaggio ad Haiti della presidente del progetto Quid, Anna Fiscale, che l'ha portata a riflettere sulla necessità di partire dal basso per cambiare le cose. Insieme ad altri quattro amici ha riflettuto su quelle che potevano essere le potenzialità del territorio veronese, coinvolgendo le donne svantaggiate e le aziende locali, che hanno risposto con entusiasmo all'idea, anche attraverso un finanziamento. Il progetto si occupa così, attraverso il lavoro delle donne svantaggiate, di raccogliere i tessuti danneggiati e i capi di fine collezione dei grandi marchi della moda made in Italy per poterli riadattare e infine vendere come nuovi capi d'abbigliamento. Una giuria composta da 12 esperti in innovazione sociale, indipendenti dalla Commissione europea e provenienti da diversi Paesi e diversi contesti, hanno decretato i tre vincitori del concorso, a cui Michael Barnier, commissario europeo, ha conferito il premio di 30mila euro previsto. Questi tre progetti hanno dimostrato come l'innovazione sociale possa essere uno strumento per creare nuovi e migliori posti di lavoro e raccogliere al contempo le pressanti sfide che l'Europa si trova ad affrontare. "Riteniamo che i progetti selezionati possano sfruttare esigenze sociali insoddisfatte creando posti di lavoro sostenibili. Desidero che tali progetti siano ingranditi e replicati e che siano di ispirazione a ulteriori innovazioni sociali in Europa. Dobbiamo sfruttare questo potenziale per trovare soluzioni innovative alle esigenze dei nostri cittadini e per creare nuovi tipi di occupazione", ha dichiarato Barnier.I vincitori hanno saputo cogliere esattamente questa dimensione, proponendo iniziative per aiutare le donne svantaggiate, offrendo loro un impiego per la realizzazione di piccole collezioni di moda a prezzi accessibili, (Quid), creare posti di lavoro nel settore dell'agricoltura urbana (Urban farm lease) e convertire alloggi popolari abbandonati in spazi di apprendimento e laboratori di imprenditorialità (Voidstarter).