Economia

ISTAT. Carrello della spesa più caro "Gratta e vinci" nel paniere 2012

venerdì 3 febbraio 2012
A gennaio il rincaro del cosiddetto "carrello della spesa", ovvero i prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza (dal cibo ai carburanti), è del 4,2% su base annua, un rialzo ben superiore al tasso d'inflazione (3,2%). Su base mensile la crescita è dello 0,8%, ai massimi da un anno. Lo rileva l'Istat nei suoi dati provvisori. Tra i generi che hanno spinto al rialzop il "carrello della spesa". A gennaio la benzina aumenta del 17,4% (dal +15,8% di dicembre) su base annua e del 4,9% su base mensile. Il prezzo del gasolio per i mezzi di trasporto è salito del 25,2% in termini tendenziali (dal 24,3% di dicembre) e del 4,7% sul piano congiunturale. A gennaio 2012 l'Istat registra, nelle stime provvisorie, anche una forte diminuzione su base mensile deiprezzi delle spese bancarie e finanziarie, che scendono del 6,5%. La voce risulta in calo anche su base annua (-2,3%). L'Istituto spiega che tale riduzione è il risultato delle nuove disposizioni in materia di imposta di bollo su conti correnti, titoli, strumenti e prodotti finanziari introdotte dalla Legge n. 214 del 22 dicembre 2011, ovvero dalla manovra Monti. CAMBIA IL PANIERE PER IL CALCOLO DELL'INFLAZIONECambia il paniere dell'Istat per il calcolo dell'inflazione. Nel 2012 entrano l'E-book download, il libro elettronico, l'E-book reader, l'apparecchio per la lettura, e la mediazione civile. Il paniere si arricchisce anche delle lotterie istantanee, come il Gratta e Vinci, sotto la voce Scommesse sportive, che comprende una gamma di scommesse ampliata a tutti gli ultimi prodotti, che riguardano tanti e diversi eventi sportivi, dal calcio al tennis, dalla formula-uno al basket, passando per il motociclismo. L'Istat ha spiegato che la spesa delle famiglie per le scommesse è notevolmente aumentata di peso nell'ultimo periodo.Il paniere 2012 risulta composto da 1.398 prodotti, aggregati in 597 posizioni rappresentative (591 nel2011); su queste ultime vengono calcolati mensilmente i relativi indici dei prezzi al consumo. Fra le posizioni rappresentative già presenti nel paniere dello scorso anno, una delle modifiche di maggiore rilievo riguarda la posizione energia elettrica che, terminata l'introduzione progressiva dei prezzi biorari, viene disaggregata nelle tre posizioni Tariffa bioraria fascia diurna feriale, Tariffa bioraria fascia notturna, weekend e festivi e Quota fissa.   Inoltre, a seguito delle novità intervenute con la legge 214 del 22.12.2011, che consente alle farmacie di praticare liberamente sconti su tutti i medicinali di fascia C, compresi quelli con obbligo di prescrizione, sono state unite le due preesistenti posizioni Fascia C SOP e Fascia C COP nella posizione Medicinali di fascia C che, a partire da gennaio 2012, viene rilevata esclusivamente a livello territoriale dagli Uffici comunali di statistica.  A livello territoriale nel 2012 sono 84 i Comuni capoluogo di provincia che concorrono al calcolo degli indici (erano 85 nel 2011). A interrompere la partecipazione è il comune di Siena.TASSO DI INFLAZIONE ANNUO IN LIEVE RALLENTAMENTOIl tasso d'inflazione annuo a gennaio segna un lieve rallentamento, passando al 3,2% dal 3,3% di dicembre. Lo rileva l'Istat nelle stime provvisorie, che indicano un aumento dei prezzi su base mensile dello 0,3%.