Economia

Inail. Accertamenti medici e terapie, diaria più "ricca" per i lavoratori

Daniele Cirioli mercoledì 15 giugno 2022

L'ultimo adeguamento della diaria Inail risale al 2017

Diaria più "ricca" per i lavoratori chiamati dall’Inail per accertamenti medici o per terapie. Un esempio: chi deve stare fuori l’intera giornata con pernottamento ha diritto a un rimborso di 30,56 euro (vecchio importo: 29,62 euro). A spiegarlo è lo stesso istituto assicuratore con la circolare n. 24/2022, che illustra i nuovi importi, validi dal 1° giugno, aggiornati dalla delibera n. 82/2022 del Consiglio di amministrazione dell’Inail. L’ultimo adeguamento risale al 2017. L’Inail eroga la proprie prestazioni, di norma, dopo un accertamento medico-legale. I controlli possono essere di varia natura e finalità: accertamenti del nesso causale dell’infortunio (anche domestico) e di malattia professionale: l’Inail verifica la «regolarità dell’evento» per il diritto alla tutela. Vale a dire: in caso d’infortunio se le lesioni sono effettivamente riconducibili alla dinamica dell’evento come è stato denunciato; se gli esiti invalidanti sono ascrivibili alle lesioni diagnosticate in sede clinica; se sia riconoscibile una causa violenta ovvero se il quadro denunciato risulti riferibile piuttosto a malattie o lesioni da cui il lavoratore era già affetto. Nell'ipotesi di malattia professionale, invece, il medico deve stabilire se la malattia denunciata sia stata causata o concausata dall’attività lavorativa svolta. Altri controlli possono riguardare l’accertamento d’inabilità temporanea assoluta; l’accertamento e/o la revisione dei postumi a carattere permanente; l'attività medico-legali in ambito di contenzioso amministrativo.

La diaria rientra tra le prestazioni accessorie dovute dall’Inail in caso si avvalga della facoltà di effettuare accertamenti per liquidare prestazioni o per l’effettuazione di prestazioni dirette. In quest’ultima ipotesi, per esempio, il regolamento per l’erogazione di prestazioni terapeutiche agli invalidi del lavoro stabilisce che nel caso d’invito di assistiti presso una struttura dell’Inail per accertamenti, prescrizione, fornitura, collaudo, adattamento, rinnovo, etc., si ha diritto: al soggiorno alberghiero (se necessario per la distanza dal luogo di residenza); al rimborso delle spese di viaggio sostenute dall’assicurato e dall’eventuale accompagnatore; alla diaria; all’integrazione della rendita se percepita.

Al fine di adeguare la diaria al costo della vita, il relativo importo, che è organizzato in tra fasce variabili anche in base alla durata dell’assenza, è stato aggiornato in relazione alle variazioni dell’indice di prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. In particolare, con la delibera n. 82/2022, il Cda dell’Inail ha aggiornato gli importi in base all'indice di variazione dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati tra la media annua del 2017 (anno dell’ultimo aggiornamento) e la media annua del 2021 (3,17%). Gli importi risultati dall’aggiornamento, validi dal 1° giugno, sono i seguenti:

• assenza di quattro ore che obbliga a consumare un pasto fuori residenza = euro 7,82 (euro 7,58 fino al 31 maggio);

• assenza intera giornata senza pernottamento = euro 15,67 (euro 15,19 fino al 31 maggio);

• assenza intera giornata con pernottamento = euro 30,56 (euro 29,62 fino al 31 maggio).