Economia

Great place to work. Google eletta migliore multinazionale al mondo in cui lavorare

giovedì 24 ottobre 2013
​Google è stata incoronata il miglior posto di lavoro del mondo: a decretarne la vittoria è lo studio della compagnia Great place to work, che ogni anno incorona gli ambienti in cui si lavora meglio tra migliaia di multinazionali, attraverso indagini fra i lavoratori e valutazione delle politiche aziendali.Al secondo posto nella classifica mondiale 2013 c'è la Sas Institute e al terzo la NetApp, entrambi colossi statunitensi - come la californiana Google - che lavorano nel settore dell'informatica.Nella classifica delle prime 25 non c'è nessuna compagnia italiana, ma tra le multinazionali che hanno filiali anche nel nostro Paese, oltre alla Sas, ci sono la Microsoft (quarto posto), la W. L. Gore & Associated (quinto posto), la National Instrument (nono posto), la Cisco (decimo posto), la Quintiles (18esimo posto), la Fedex express (19esimo posto) e la Mars (22esimo posto).Quest'anno hanno partecipato alla competizione oltre 6mila compagnie da 45 Paesi. Complessivamente queste aziende danno lavoro a più di 11 milioni di persone. La valutazione di Great place to work si basa per due terzi sulle indagini sottoposte ai lavoratori dell'azienda e per un terzo sull'analisi delle politiche organizzative.Per partecipare alla classifica mondiale bisogna aver vinto almeno cinque liste nazionali, avere almeno 5mila collaboratori a livello globale e almeno il 40% dei lavoratori impiegati fuori dal Paese nel quale la compagnia ha il suo quartier generale.