Economia

Evento. Giornata mondiale della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

Redazione Romana venerdì 26 aprile 2019

La Giornata mondiale sulla sicurezza sui luoghi lavoro di quest'anno «tenta di fare il punto su 100 anni di lavoro per migliorare la sicurezza e la salute sul lavoro e guarda al futuro per continuare questi sforzi attraverso importanti cambiamenti come la tecnologia, dati demografici, sviluppo sostenibile, compresi i cambiamenti climatici e i mutamenti nell'organizzazione del lavoro». Così l'Ilo (Organizzazione internazionale del lavoro), annuncia che domenica 28 aprile sarà celebrata in tutto il mondo la Giornata mondiale sulla sicurezza sui luoghi lavoro, che quest'anno coincide con il centenario dell'attività dell'Ilo.

«La Giornata mondiale del 28 aprile sarà solo l'inizio di eventi e attività a livello mondiale che proseguiranno per tutto il resto dell'anno, attorno al tema della sicurezza e della salute e al futuro del lavoro, celebrando e sviluppando la ricchezza della conoscenza e dell'azione accumulata in oltre 100 anni», spiega l'Oil annunciando che lancerà un rapporto globale che «tenta di cogliere l'evoluzione della sicurezza e della salute, dalla nascita dell'llo nel 1919 ad oggi, attraversando i principali punti di svolta che hanno influenzato questo settore e influenzato il modo in cui l'Ilo ha contribuito a migliorare la sicurezza e la salute sul lavoro».

Ancora più importante, il rapporto globale toccherà i cambiamenti nelle modalità di lavoro, tecnologia (digitalizzazione e Ict, lavoro di piattaforma, automazione e robotica), demografia, globalizzazione, cambiamenti climatici e altri fattori che influenzano le dinamiche di sicurezza e salute e natura delle professioni in questo settore, nonostante i persistenti rischi e variazioni tradizionali e riemergenti nei paesi in via di sviluppo e sviluppati. Per aggiungere ulteriore profondità alla discussione, l'llo presenterà 33 spunti di riflessione originali tratti da volti reali della comunità della sicurezza e della salute sul lavoro.

Bettoni (Anmil): il governo si muova
«Siamo a pochi giorni dalla Giornata mondiale della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro indetta dall'Ilo
per il prossimo 28 aprile e dalla Festa del 1° maggio dedicata al lavoro e contare quattro morti e due feriti gravi in un solo giorno (lo scorso mercoledì, ndr) rappresenta per noi uno schiaffo alla credibilità di quanto sulla carta sembra si stia facendo e dimostra quanto siano diventate sempre meno credibili le motivazioni addotte sull'aggravarsi del fenomeno infortunistico». Lo afferma il presidente dell'Anmil Franco Bettoni. «Insomma, per un Paese civile questo è un giorno indegno che getta sulla nostra economia un pesante macigno che pesa sulla coscienza di tutti», aggiunge Bettoni. Secondo gli ultimi dati disponibili rilevati dall'Open Data Inail, in Italia nei mesi gennaio-febbraio 2019 le denunce d'infortunio sul lavoro sono state 100.290 (a fronte delle 96.121 del 2018 con variazione rispetto al 2019 del +4,33%), ben 121 quelle relative ai casi con esito mortale (a fronte delle 125 del 2018 con una variazione rispetto al 2019 impercettibile) e 9.937 quelle riguardanti le malattie professionali (a fronte delle 9.936 del 2018 con una variazione rispetto al 2019 dello +0,01%). «Per questo chiediamo con forza al governo che la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro vengano inserite tra le priorità dell'agenda istituzionale - aggiunge il presidente dell'Anmil - e, in particolare riteniamo che le iniziative in merito si traducano nell'investimento di adeguate risorse per la diffusione e per il rispetto della prevenzione, nel potenziamento dei controlli e dell'attività ispettiva, nonché nel rafforzamento di azioni mirate alla formazione dei lavoratori cominciando dal mondo della scuola, come facciamo noi da oltre 20 anni». Questi numeri evidenziano, conclude, «come in questi anni non si è fatto abbastanza per costruire una solida cultura della prevenzione dei rischi nei datori di lavoro e nei lavoratori».

Le iniziative di Fondazione Lhs e Saipem
Fondazione Lhs e Saipem per il quarto anno consecutivo, in occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro promossa dall'Ilo, promuovono tramite il movimento Italia Loves Sicurezza un roadshow di eventi per rendere il 28 aprile una giornata davvero memorabile.
Il roadshow #ILS19 punta a realizzare oltre 1.000 eventi non convenzionali. Sono previste
iniziative nelle aziende, nelle scuole, nelle piazze, spesso patrocinate da associazioni o istituzioni, tutte rigorosamente a costo zero per i partecipanti e basate su canali di comunicazione moderni e coinvolgenti, che possano contribuire a veicolare efficacemente un nuovo valore di prevenzione. La lista degli eventi del roadshow #ILS19 è in costante aggiornamento. Sul sito della Fondazione Lhs, alla pagina http://www.fondlhs.org/eventi-ils19/ è disponibile l'elenco di quelli finora registrati, con tutti i dettagli e le informazioni per prendervi parte. Dalle trasmissioni radiofoniche agli spettacoli teatrali,
dalle performance di cabaret alle proiezioni cinematografiche: sono queste le attività proposte dal movimento. Altrettanto numerosi gli eventi proposti in azienda, come workshop o contest creativi. Sono previste visite guidate, esercitazioni e attività di edutainment che non di rado vedono il fondamentale
coinvolgimento di forze locali, come Polizia di Stato, Protezione Civile e Vigili del Fuoco.

Di grande impatto sono poi gli eventi che uniscono sport e sensibilizzazione: il progetto #Girolevitespezzate, il viaggio di 1.000 chilometri in bicicletta che, dal Cilento a Milano, fa tappa in molte città dove lo scorso anno si sono verificati incidenti mortali sul lavoro; la regata Sailing4Safety lungo il litorale di Livorno e le imprese podistiche targate Italia Loves Sicurezza, tra cui la partecipazione di tanti Ambassador alle maratone di Roma e Milano.