Economia

Garanzia giovani. Incentivi, arriva il Super bonus occupazione

Daniele Cirioli lunedì 21 marzo 2016
Un nuovo incentivo, anzi 'super' incentivo, dalla Garanzia giovani. Si chiama Super bonus occupazione e riconosce un premio economico d’importo di 3mila, 6mila ovvero 12mila euro ai datori di lavoro che, dal 1° marzo al 31 dicembre 2016, assumono giovani Neet che stanno svolgendo o hanno già svolto tirocini avviati entro il 31 gennaio 2016. A stabilirlo è il decreto direttoriale n. 16 del 3 febbraio 2016 del ministero del Lavoro. Come accennato, il nuovo bonus fa parte del programma Garanzia giovani e interessa i Neet, ossia i giovani che non lavorano (inoccupati, inattivi e/o disoccupati) e non frequentano corsi di istruzione o formazione. Opera in caso di assunzione a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione, ma solo nel caso in cui il giovane abbia svolto o stia ancora svolgendo un tirocinio avviato, sempre nell’ambito della Garanzia giovani, entro il 31 gennaio 2016. L’incentivo spetta solo se l’assunzione, alle condizioni sopra richiamate, viene effettuate tra il 1° marzo e il 31 dicembre 2016. L’importo dell’incentivo non è unico ma determinato dalla classe di profilazione assegnata al giovane nell’ambito della Garanzia giovani, negli importi seguenti: •    3.000 euro annui (250 euro mensili) se la classe di profilazione del giovane è “Bassa”;•    6.000 euro annui (500 euro mensili) se la classe di profilazione del giovane è “Media”;•    9.000 euro annui (750 euro mensili) se la classe di profilazione del giovane è “Alta”;•    12.000 euro annui (1.000 euro mensili) se la classe di profilazione del giovane è “Molto Alta”.Il bonus è fruibile in 12 quote mensili di pari importo; in caso di risoluzione anticipata del rapporto di lavoro è riconosciuto in misura proporzionata alla durata (tante quote mensili, quindi, per quanti mesi è durato il rapporto). L’incentivo, inoltre, è interamente cumulabile con altre agevolazioni all’assunzione di natura economica o contributiva non selettive rispetto ai datori di lavoro o lavoratori e nel limite del 50% dei costi salariali con gli incentivi all’assunzione selettivi, di natura economica o contributiva.Il nuovo bonus è liberamente fruibile nel rispetto del limite della regola de minimis; oltre tale limite, invece, occorre rispettare le seguenti condizioni:•    nell’ipotesi di assunzione di giovane d’età compresa tra 16 e 24 anni, l’assunzione deve comportare un incremento occupazionale netto (cioè un aumento netto dei lavoratori dipendenti rispetto alla media dei 12 mesi precedenti);•    nell’ipotesi di assunzione di giovane d’età compresa tra 25 e 29 anni, l’assunzione deve comportare un incremento occupazionale netto e deve ricorrere, inoltre, almeno una di queste situazioni: a.    il giovane non ha un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;b.    il giovane non è in possesso di un diploma di istruzione secondaria di II grado o di una qualifica o diploma d’istruzione e formazione professionale o ha completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non ha ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;c.    il giovane è occupato in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna dell’Italia, ovvero è occupato in settori economici in cui sia riscontrata la predetta disparità.Il requisito dell’incremento occupazionale netto non è richiesto nei casi in cui il posto o i posti occupati sono resi vacanti in seguito a dimissioni volontarie, invalidità, pensionamento per raggiunti limiti d’età, riduzione volontaria d’orario di lavoro o licenziamento per giusta causa.Infine, l’incentivo spetta nel limite delle disponibilità finanziarie che, complessivamente, per l’intero territorio nazionale, ammonta a 50 milioni di euro (è l’Inps a tenere sotto controllo la spesa).