Economia

UNIONE EUROPEA. Forte legame tra corruzione e crisi del debito Italia vista come il Paese più corrotto

mercoledì 6 giugno 2012
C'è un forte legame tra la crisi del debito che investe alcuni Paesi europei e la corruzione. È quanto afferma Transparency International nel primo rapporto dedicato alla corruzione nei Paesi dell'Unione europea sottolineando che Grecia, Spagna, Portogallo e Italia sono tra le nazioni che registrano i più elevati livelli di corruzione in Europa. "Questi Paesi che presentano tra le peggiori performance sugli indicatori che misurano il controllo della corruzione - si legge nel rapporto - sono anche quelli con deficit e debiti più elevati". La Grecia è maglia nera tra i 25 Paesi europei, l'Italia è al 19esimo posto e al 79esimo nella classifica mondiale.Nel complesso il rapporto evidenzia che nei paesi europei sono piuttosto deboli e limitati gli strumenti di contrasto alla corruzione. Inoltre "in Europa molte delle istituzioni democratiche di contrasto alla corruzione sono più deboli di quanto ipotizzato". Ad esempio solo in sei Paesi su 25 esistono regolazioni sulle lobby, soltanto in 10 Paesi sono proibite le donazioni ai partiti politici e in ben 17 Paesi manca un codice di condotta dei parlamentari. Inoltre esistono barriere alle informazioni per l'opinione pubblica.In 20 Paesi i cittadini incontrano ostacoli per accedere a informazioni. Secondo il rapporto Danimarca, Norvegia e Svezia sono i Paesi con le migliori difese contro la corruzione mentre c'è un peggioramento nei Paesi come Repubblica ceca, Ungaria e Slovacchia rispetto a quando hanno aderito all'Unione europea.L'ITALIA VISTA COME IL PAESE PIU' CORROTTOL'Italia viene vista come il Paese più corrotto d'Europa dai cittadini di cinque grandi Stati dell'Ue, compresi gli stessi italiani. Lo evidenzia uno studio condotto in otto Paesi dell'Unione dall'Istituto di ricerche americano Pew Research Center e pubblicato dalla Welt. Posti di fronte alla domanda su quale sia il Paese più corrotto dell'Ue, britannici, francesi, tedeschi e italiani hanno indicato l'Italia, come hanno fatto anche gli spagnoli, che l'hanno tuttavia messa allo stesso livello del loro Paese. Per i greci il Paese più corrotto dell'Ue è invece il proprio, mentre Polonia e Repubblica Ceca assegnano l'uno all'altro questo poco invidiabile primato. Tutti d'accordo invece sul fatto che la Germania sia il Paese meno corrotto, come pure sul fatto chei tedeschi siano i lavoratori più operosi, ad eccezione dei greci che assegnano a sè stessi questo primato. Per francesi e greci l'Italia sarebbe anche il Paese in cui si ha meno voglia di lavorare, mentre proprio gli ellenici vengono qualificati come i più sfaticati da britannici, tedeschi, spagnoli, polacchi e cechi. Per gli italiani, invece, i più grandi fannulloni dell'Ue sarebbero i romeni.