Economia

Iniziativa. In Sicilia parte Baroque: piano formativo del comparto turistico-enogastronomico

giovedì 15 novembre 2012
Centodue aziende del settore turistico-enogastronomico, 554 dipendenti coinvolti, 2.980 ore di lezioni programmate  per crescere in innovazione e qualità. Questi i numeri di Baroque (Baro.cco Qu.alità ed E.ccellenza), l'ultimo piano formativo messo a punto dalla società Civita srl, finanziato da Fondimpresa, rappresentato da Obr Sicilia, presentato al Salone degli Specchi di Palazzo Ducezio a Noto. Scelta non casuale, quella di Noto, capitale del barocco del sud-est siciliano, essendo il cuore del vasto territorio a cui il piano formativo si rivolge. Settemila chilometri quadrati tra Catania, Siracusa e Ragusa che si sono meritati l'appellativo di 'giardino di pietrà, un territorio che racchiude storia e leggenda, arte e cultura, chiese e palazzi di quel patrimonio dell'Umanità che tutto il mondo ci invidia. "Un territorio a vocazione turistica ma che possiede anche una grande tradizione eno-gastronomica - ha commentato Nanda D'Amore, presidente di Civita - con aziende ormai entrate nella memoria collettiva, come il Caffè Sicilia e la trattoria Carmine a Noto e la cioccolateria Bonajuto a Modica, avamposti di un percorsodel gusto che ci porta fino ad Avola con le specialità alla mandorla o a Bronte e al suo pistacchio. Baroque è un progetto in carne e ossa che racconta storie d'impresa che fanno la differenza in un territorio".Il Comune di Noto è la prima amministrazione pubblica che aderisce a un piano formativo. "Abbiamo aderito con entusiasmo sin dalla fase della progettazione - ha dichiarato Costanza Messina, vicesindaco di Noto - e per noi è stato importante avere dei partner solidi come Civita, Obr, Fondimpresa che hanno proposto un progettoche fa sistema ed è aggregativo non solo rispetto a enti pubblici e privati ma anche rispetto all'intero comprensorio del sud-est". Delle 102 realtà imprenditoriali che hanno aderito al piano 43 sono di Catania, 35 di Siracusa, 24 di Ragusa. "Pensiamo - ha detto Antonella Rizza, componente di Civita - che se ne aggiungeranno delle altre. La formazione continua è un investimento importante per le aziende per migliorare la qualità dei servizi che si offrono al turista".Una preziosa eredità artistica e paesaggistica che può trasformarsi nella principale risorsa di sviluppo economicodell'intero comprensorio puntando, dunque, alla valorizzazione delle centinaia di realtà imprenditoriali, del settore turistico ed enogastronomico in particolare, che guardano ai nuovi strumenti innovativi della comunicazione, della tecnologia, del web marketing, e alla formazione dei propri dipendenti per raggiungere qualità ed eccellenza. Ed ecco che Barocco cambia desinenza e diventa Baroque, dove qualità ed eccellenza diventano le nuove parole d'ordine per le imprese siciliane."La formazione continua è importantissima soprattutto in Sicilia e in questo momento particolare - ha  aggiunto Giusy Milazzo di Obr Sicili - perchè può aiutare e incentivare le tantissime piccole aziende che rappresentano la stragrande maggioranza del tessuto produttivo locale". Alla presentazione hanno partecipato anche l'assessore alle Politiche sociali, Daniele Manfredi, la responsabile Sportello Europa, Giuseppina Giordanella, e Silvia Reali, tutor Civita.