Economia

L'acquisizione. Ferrero compra i dolci americani di Nestlè

Redazione Economia martedì 16 gennaio 2018

L'interno dello spazio Wonka dentro al negozio di Toys'R Us, a New York

Ferrero ha raggiunto l’accordo con Nestlè per acquistare il business dolciario negli Stati Uniti della multinazionale svizzera a un prezzo di 2,8 miliardi di dollari (2,3 miliardi di euro al cambio attuale).

Con questa operazione, una delle maggiori acquisizioni estere da parte di un’azienda italiana negli ultimi anni e la più grande acquisizione della storia di Ferrero, l'azienda italiana prende il controllo di marchi storici del mercato americano come Wonka, Butterfinger e BabyRuth, oltre al diritto esclusivo sul marchio Crunch negli Usa e i brand di caramelle SweeTarts, LaffyTaffy e Nerds. Passano a Ferrero anche le fabbriche e i dipendenti di Nestlè di Bloomington, Franklin Park e Iasta, in Illinois.

L’azienda nata 70 anni fa da una pasticceria del centro di Alba diventa così il terzo principale gruppo dolciario nel mercato americano, dove già opera da decenni con i marchi storici TicTac, Ferrero Rocher e Nutella.

Gli Stati Uniti hanno avuto una parte importante nella strategia di espansione tramite acquisizioni del gruppo Ferrero, avviata nel 2014 con l’acquisto dell’azienda turca produttrice di nocciole Oltan. Dopo Oltan l’azienda guidata da Giovanni Ferrero, figlio del fondatore Michele scomparso nel 2015, ha acquisito i cioccolatini inglesi Thortons, i biscotti olandesi Delcare, il cioccolato americano Fannie May e, lo scorso ottobre, le caramelle americane Ferrara Candy.