Economia

Dal 19 al 22 Novembre. Due ruote, un mondo che si rimette in moto

Giuseppe Matarazzo martedì 17 novembre 2015
«Usando una metafora, il Paese si sta mettendo in moto». Antonello Montante oggi ha aperto così Eicma, il Salone mondiale del motociclismo che si tiene alla Fiera di Milano-Rho, fino al 22 novembre (aperta ai visitatori da giovedì 19). E lo dice alla luce dei numeri, quelli che negli anni della crisi profonda certificavano la frenata, e che ora annunciano, se non uno scatto, una netta inversione di tendenza: «Nel mercato delle due ruote l’Italia è il Paese con la più alta produzione di moto in Europa, abbiamo il 53% del fatturato europeo con un giro d’affari di 3,8 miliardi di euro. Nei primi dieci mesi del 2015 si è registrato un +5,8% di immatricolazioni. Spero che il 2016 sarà l’anno del boom». Una carica per tutto il mondo dei motori. «Qui possiamo veramente ammirare prodotti in cui si realizza il connubio perfetto tra ingegno, maestria e passione», ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi. «Nei primi sette mesi del 2015 – ha aggiunto – il nostro export è cresciuto del 18,7% rispetto allo stesso periodo del 2014». Fino a domenica tutto il mondo delle due ruote si ritrova dunque a Eicma con oltre 1.400 espositori: ci sono produttori, operatori trade da tutti i continenti (il 69% di europei, il 19% di asiatici e il 9% di americani), e l’entusiasmo di uno sterminato pubblico di appassionati di ogni età (attesi 600.000 visitatori). Come da tradizione Eicma è anche intrattenimento con MotoLive, l’arena esterna di oltre 80mila mq dedicata alla competizione, allo spettacolo e al coinvolgimento diretto del pubblico. Fitto il palinsesto di appuntamenti con competizioni di Supercross, Supermotard, Quad-Cross, esibizioni di Freestyle, Trial e Quad acrobatici, oltre a specifiche zone dedicate alle attività di Test Ride e Riding School. In mostra tutte le novità, con 25 prime mondiali. Sportive ma anche più modaiole. Sono un bel vedere e dominano la scena le cosiddette “café racer”, motociclette scarenate, un po’ retrò, che uniscono la tecnologia e la spinta per il futuro con il fascino del passato: c’è chi le interpreta in maniera più scrambler, come fa Bmw con la NineT e la Moto Guzzi V7 II Stornello, altre più custom, come la Moto Guzzi V9. In pista anche la Yamaha che cresce la famiglia dei modelli Sport Heritage con la Xsr900; Ducati presenta fra l’altro la Scrambler Sixty2 400 e la Panigale 959, la “Panigalina”. Suzuki ha completamente rinnovato la sportiva Gsx-R 1.000 e Kawasaki presenta la versione 2016 della Zx-10 R. Si presenta a Eicma con un primato consolidato il Gruppo Piaggio, forte di una quota di mercato del 15,1% a settembre, che sale al 25% circa nel solo settore scooter, con un fatturato nei primi nove mesi 2015 che supera il miliardo di euro (+7,7%) e 396.200 veicoli venduti nel mondo. Nel 130° anno di vita, il gruppo di Pontedera presenta a marchio Piaggio, Liberty e Medley, due scooter a ruote alte completamente nuovi, spinti dai nuovi motori Piaggio iGet. «Abbiamo la forza di un patrimonio di grandi brand, capaci di soddisfare tutti i segmenti del mercato e di aprire la strada a nuove categorie, forme ed aree di mobilità», ha detto il presidente Roberto Colaninno.