Economia

BANCA CENTRALE EUROPEA. Draghi: ripresa graduale e tassi invariati

giovedì 1 agosto 2013
​La Banca centrale europea prevede una "ripresa graduale per la parte restante dell'anno e per il 2014". Lo dice il presidente Mario Draghi, evidenziando che i recenti dati di fiducia confermano le aspettative di "una stabilizzazione dell'attività economica".La Bce conferma anche che i tassi di interessi nell'Eurozona resteranno ai livelli attuali, se non a livelli più bassi, per "un periodo di tempo esteso", sulla valutazione che le prospettive d'inflazione rimangano deboli nel medio termine, ha spiegato Draghi.Per quanto riguarda le politiche di bilancio, ha ricordato Draghi, "per riportare il debito su un percorso di riduzione, i Paesi dell'Eurozona non dovrebbero allentare i loro sforzi per ridurre i loro deficit di bilancio", senza contare che è necessario concentrarsi su "strategie orientate alla crescita con una prospettiva di medio termine e che combinino il miglioramento della qualità e dell'efficienza dei servizi pubblici con una riduzione degli effetti distorsivi della tassazione". E ancora, per rafforzare l'impatto di questa strategia, secondo il presidente della Bce, i Paesi membri dovrebbero "accelerare l'attuazione delle necessarie riforme strutturali per sostenere la competitività, la crescita e la creazione di posti di lavoro".Mentre il calo su base annua dei prestiti è peggiorato ulteriormente, la stretta del credito alle famiglie resta sui livelli precedenti. La liquidità rimarrà ''abbondante'' per tutto il tempo necessario, ha concluso Draghi.