Economia

Indagine. Il ruolo centrale del direttore finanziario Sempre più manager delle informazioni

lunedì 30 settembre 2013

​Il direttore finanziario, o Chief Financial Officer (Cfo), assumerà un ruolo sempre più rilevante nel coordinare le informazioni all’interno dell’azienda e non sarà limitato alle funzioni finanziarie che svolge attualmente. Lo rivela un’indagine del Club Finance del Cuoa. La ricerca è stata condotta a luglio su un campione di cento aziende del Triveneto di diversi settori, tra cui prevalgono il meccanico e il tessile. Secondo il sondaggio, oggi solo il 30,8% dei Cfo intervistati ha dichiarato di avere un ruolo di coordinamento e raccordo dei diversi tipi di informazioni all’interno dell’azienda, funzionali all’analisi della performance e a supportare le scelte strategiche di business. Ma ben il 78% degli stessi intervistati prevede che tra cinque anni al Cfo spetteranno sempre più questi compiti.

Ancora, in base a quanto emerge dalla ricerca, con riferimento all’esperienza e alla declinazione attuale del ruolo del Cfo, il livello di incidenza nella definizione e analisi del profilo strategico e di business dell’impresa da parte del Cfo è ancora secondario: solo per il 13% del campione, il livello di incidenza del Cfo è molto alto, mentre per il 24% il livello è decisamente scarso. Il livello di incidenza più rilevante è riconducibile alle attività tipiche di amministrazione e controllo e alla gestione del flussi finanziari.

Sempre con riferimento alla situazione attuale e alle principali tipologie di attività, il Cfo attribuisce un livello di importanza molto alto alla gestione dei flussi finanziari (60% del campione) e alla gestione delle linee di finanziamento (56% del campione); significativo è anche il livello di importanza percepito rispetto alla monitoraggio delle performance di business (49%) mentre si riduce il livello di importanza relativamente alla definizione delle strategie e di business (36%).

È stata, inoltre, rilevata una discrepanza per quanto riguarda l’importanza percepita e il profilo di efficacia posseduto nelle diverse attività del ruolo. Nel caso, ad esempio, del supporto alla definizione delle strategie e delle linee di business, a fronte di un 36% degli intervistati che ritiene che questo aspetto abbia un ruolo molto importante, solo il 10% ritiene di essere adeguatamente preparato per tale funzione. Analogamente, emerge un gap rispetto all’attività collegata all’analisi delle performance di business: il 49% del campione attribuisce un profilo di importanza “molto alto”, ma solo il 26% del campione ritiene di possedere un profilo di efficacia molto alto.
Infine, interessante è come il Cfo interpreta il suo contributo dal punto di vista dell’imprenditore. Il 59% del campione ritiene che il titolare dell’azienda si aspetti un contributo molto alto sul tema della gestione delle linee di finanziamento e dei rapporti con le banche. Al contrario, solo un 19% ritiene che l’imprenditore si aspetti un contributo molto alto sul tema delle idee, informazioni, metriche per orientare le scelte strategiche e di business.
Per favorire lo sviluppo di una dimensione più manageriale del direttore finanziario, il Cuoa realizza il Corso Executive “Il Cfo: strumenti, competenze e rischi”, in partenza il prossimo 10 ottobre 2013 (conclusione il 28 giugno 2014). Il corso è rivolto a responsabili amministrativi e finanziari di Pmi, a manager della direzione finanziaria e a professionisti che operano nel campo della finanza d’impresa. Fornisce le competenze legate a una chiara comprensione del business aziendale e ad una forte capacità di attuazione della strategia, unite alle capacità di comunicare e gestire le informazioni finanziare. Il corso permetterà, inoltre, ai partecipanti di consolidare le competenze tecniche e favorire una visione trasversale e interdisciplinare nella gestione finanziaria d’impresa, approfondendo i collegamenti tra le variabili economiche, produttive, finanziarie, legali e fiscali.Le lezioni si svolgeranno a weekend alternati il venerdì dalle 14 alle 19 o dalle 9 alle 17, e il sabato dalle 9 alle 13.Per informazioni: tel. 0444 333749, mtoniolo@cuoa.it.