Economia

Technical Hunters. Dentisti e non solo per gli ambulatori in rete

Maurizio Carucci martedì 16 settembre 2014
La necessità aguzza l’ingegno. Avranno pensato così quelli di Technical Hunters, società che sta ricercando figure professionali sanitarie (e non solo) da inserire in ambulatori odontoiatrici. Complice la crisi che ha eroso le possibilità di spesa degli italiani, infatti, per contrastate i viaggi all’estero – soprattutto Romania, Ungheria e Croazia – negli ultimi anni vi è stato un proliferare di queste strutture in Italia: tariffe scontate e competitive e modalità di pagamento dilazionate nel tempo. Al moltiplicarsi di questi centri è corrisposto un aumento di richiesta di personale sanitario specializzato (odontoiatri, igienisti dentali), oltre che legato al mondo delle vendite e del marketing e non solo. I nuovi ambulatori hanno puntato su una massiccia attività di marketing e promozione sempre più diffusa su diversi canali: internet, televisione, cartellonistica.Nella sede centrale troviamo figure di staff (amministrazione-finanza e controllo, risorse umane), e ancora direzione commerciale e marketing. Nei centri invece, dislocati su tutto il territorio nazionale, vi sono le figure specializzate in area odontoiatrica. A fare da collante tra questi due ambiti, vi è invece la rete vendite, costituita da Area Manager con il compito definire i propri budget con supporto della direzione vendite e farli rispettare alle singole cliniche.A Technical Hunters – dal punto di vista delle figure legate alle vendite e al marketing – è stato richiesto di ricercare profili con una formazione universitaria di stampo economico e con un’esperienza di circa 5-6 anni. Diverso il discorso per quanto riguarda l’ambito degli specialisti: assistenti di poltrona, igienisti, odontoiatri generici e ortodontisti. In questo caso la ricerca è rivolta sia a profili di neolaureati che decidono di provare un’esperienza lontano dal piccolo studio di provincia e preferiscono sperimentarsi in una struttura più ampia che consenta quindi delle opportunità di crescita sia orizzontali che verticali, che a profili con un’esperienza superiore e che magari decidono di integrare e ampliare la loro attività di libera professione, basata su un bacino talvolta ristretto di pazienti.