Economia

Ricerca. Il contabile, una professione diventata strategica

martedì 3 maggio 2011
Sette responsabili finanziari su dieci sostengono che le professioni contabili sono cambiate in maniera sostanziale negli ultimi cinque anni e prendono parte attivamente alle strategie di business e commerciali dell’azienda. Lo rivela una ricerca condotta dalla società di recruiting specializzato Robert Half in 11 Paesi del mondo tra oltre 2.800 direttori finanziari e risorse umane (di cui 200 in Italia).Per sostenere questa evoluzione del ruolo del contabile, le imprese italiane investono in formazione, attraverso corsi interni (63%) o esterni (25%), in attività di affiancamento e sviluppo delle persone, come il coaching (25%) e il mentoring (23%), e coinvolgendo i contabili in riunioni di gruppo con i responsabili delle altre divisioni aziendali (19%).Cambiano quindi anche i requisiti del professionista amministrativo: al primo posto restano le competenze specialistiche (40%), ma ci si aspetta che abbia anche elevate capacità comunicazionali (36%), una forte predisposizione al lavoro di squadra (28%), conoscenza approfondita delle normative (26%), elevate competenze informatiche (25%) e visione strategica (20%).Cresce poi il livello dei compensi: un responsabile contabilità con 3/5 anni di esperienza nel ruolo può arrivare a guadagnare 50 mila euro l’anno.«Ai propri team finanziari, le aziende richiedono sempre di più una mentalità da business partner, che significa aiutare il management nel raccogliere e interpretare dati finanziari sempre più sofisticati e complessi, a supporto delle loro decisioni strategiche - commenta Carlo Caporale, associate director di Robert Half -. Se a questo aggiungiamo che la capacità di previsione dei dipartimenti amministrativi è diventata fondamentale per le aziende, soprattutto durante la flessione economica, è facile capire la centralità che questo ruolo va assumendo».