Economia

La curiosità. La clinica delle Ferrari, dove i rottami diventano oro

Redazione Motori martedì 28 marzo 2017

Si chiama FerrParts, e la sede è a Sacramento, California (Usa). In pratica è una clinica di lusso. Che riporta in vita “pazienti” in condizioni disperate, anzi dal recupero quasi impossibile. Qui da diversi anni un gruppo di “chirurghi”, grandi appassionati e veri conoscitori delle GT del Cavallino, ma anche di Maserati, Lamborghini e Bentley, accumulano in un caos solo apparente decine e decine di vetture passate a miglior vita in seguito a incidenti, furti o abbandono. La loro missione è quella di restituire anima e splendore a scocche distrutte, parti meccaniche arrugginite, cablaggi, finiture e sellerie apparentemente degradate. Quella che da fuori però appare come l'officina di un rottamatore, è in realtà ben altro. Una vera miniera d'oro cioè, se si pensa che alla FerrParts il valore delle sole parti dichiarate nuove - provenienti da tutto il mondo per fallimenti o chiusure di concessionarie e officine - supera i 10 milioni di dollari.

La scoperta è dei giornalisti di Car&Driver che, sulla base di un video amatoriale diffuso su internet dal blogger SuperspeedersRob,
hanno realizzato un reportage sorprendente. Ammirare una Ferrari, una Lamborghini o una Maserati abbandonate in un capannone o su una impalcatura può essere doloroso per un appassionato di supercar. Ma, come sottolineano i reporter di Car&Driver, negli
Usa il mercato delle “exotic car” passate a miglior vita è enorme, anche per il sistema di riacquisto e successiva vendita all'asta da parte delle compagnie assicurative. E da rottami quasi irriconoscibili, l'abilità degli specialisti è in grado di compiere veri capolavori, come per la Ferrari Enzo nera venduta pochi giorni fa all'asta di RM Sotheby's a Parigi per oltre 1,6 milioni di euro e ricostruita partendo da un esemplare (rosso) quasi completamente distrutto.