Economia

MERCATI. Borse europee chiudono in calo Milano a -1,41%, spread in risalita

martedì 20 agosto 2013
Chiusura negativa per le principali Borse europee sulla scia delle preoccupazioni per le incertezze sulle prossime mosse della Fed e per gli scossoni che l'annunciato ritiro degli stimoli negli Usa sta dando alle economie emergenti. Il Dax di Francoforte ha perso lo 0,79%, il Cac di Parigi l'1,35%, l'Ftse 100 di Londra lo 0,19% e l'Ibex di Madrid l'1,79%.Il Ftse Mib segna -1,41% a 16.999 punti. L'All Share termina la seduta registrando -1,30% a 18.061 punti. È la seconda chiusura negativa consecutiva per Piazza Affari, che pure è risalita sul finale in scia al recupero di Wall Street. Sul listino soffrono ancora le banche (Mps -4,39%, Mediobanca (-3,17%). Pesante Finmeccanica (-5,22%); in rosso Fiat (-2,65%) mentre sale, in controtendenza, Diasorin (+1,67%).Intanto lo spread tra i Btp decennali italiani e i Bund tedeschi sfiora quota 250 punti. Il differenziale, dai 238 punti delle chiusura di ieri, è a 248. Il rendimento è al 4,32%. La forbice aumenta anche perché i tassi sul Bund tedesco frenano all'1,84%. Intanto il differenziale tra Bonos e Bund sale a 263 punti, per un tasso di rendimento del 4,47%. La distanza tra spread italiano e spagnolo da qualche giorno si è ridotta per due motivi: i timori sulla tenuta del governo Letta e l'annuncio di Madrid che ha detto che a settembre ridurrà le sue emissioni sul debito.Infine le Borse asiatiche chiudono in rosso, ai minimi da sette settimane. Tokyo perde il 2,63%. Il timore che spinge gli investitori via dall'Asia è la preoccupazione per le bolle speculative che possono aprirsi dopo il drenaggio della liquidità Usa. Hong Kong chiude in discesa del 2,2% e Shanghai va giù dello 0,62%. Seul arretra dell'1,55%.