Economia

MERCATI FINANZIARI. Borsa Tokyo in calo del 3,84% Piazza Affari in recupero

lunedì 7 giugno 2010
Alla Borsa di Tokyo indice Nikkei ha chiuso in calo del 3,84%, a 9.520,80, mentre il più ampio Topix ha perso il 3,48% a 859,21 punti. Si tratta del maggiore ribasso in un giorno da marzo 2009, con gli investitori spaventati dai problemi debitori dell'Ungheria e dalla caduta dell'euro a un minimo a otto anni sullo yen, oltre ai dati inferiori alle attese sul mercato del lavoro Usa diffusi venerdì. La Borsa di Budapest ha aperto in calo dell'1,4%. È stato sospeso il titolo Otp Bank, maggiore banca del Paese, dopo aver raggiunto ribassi del 10%.Particolarmente danneggiati sono stati gli esportatori, come Canon  in flessione del 5,2%. Hitachi , società specializzata in prodotti elettronici, ha perso il 7,01% dopo che i media hanno riferito del possibile annullamento di un accordo da 7,5 miliardi di sterline (circa 9,1 miliardi di euro) per la costruzione e la manutenzione di treni in Gran Bretagna.L'euro scambia a quota yen 108,91/94, con gli esportatori che avevano fissato a marzo le loro stime annue sul tasso di cambio della moneta unica a quota 120-125 yen. «Di base il mercato la settimana scorsa è salito per effetto di un sacco di aspettative e ora questi numeri sono stati capovolti. La situazione dell'Ungheria è nuova e gli investitori vogliono aspettare e vedere», ha detto Noritsugu Hirakawa, strategist per Okasan Securities. Mercato azionario europeo debole nella prima parte della mattinata, di riflesso al forte calo di venerdì a Wall Street sui dati deludenti sul mercato del lavoro, e ancora sull'eco del caso Ungheria. Piazza Affari fa comunque meglio delle altre Borse europee, dove le perdite sono più pesanti.