Economia

Università Bocconi. Ecco le migliori start up 2016

giovedì 24 novembre 2016

Aziende che guardano al futuro con una nuova modalità di controllo di difetti e contaminazioni nei processi di produzione (Xnext), la fisioterapia rivisitata in chiave gaming (Play2 Rehab) e una piattaforma digitale di ricerca di professionisti e artigiani (Pronto Pro) sono le vincitrici della seconda edizione del Bocconi #Start up Day Award, assegnato da una giuria internazionale, che premia start up costituite in Italia particolarmente innovative e promettenti.

Alla fase finale del premio erano arrivate 11 start up, suddivise in tre categorie: la migliore start up del 2016, la migliore startup nel campo dell’innovazione sociale, la migliore millennial start up (cioè composta da team di “under 30”). Le imprese hanno vinto la partecipazione a uno dei master di Sda Bocconi per un membro del team imprenditoriale e premi in denaro per un totale di 35mila euro.

La cerimonia di premiazione si è svolta all’Università Bocconi di Milano, nel corso di uno #Start up Day che comprendeva anche un convegno con il commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale, Diego Piacentini, e un Marketplace nel corso del quale 42 startup legate alla Bocconi (perché fondate da studenti o alumni, o incubate da Speed MI Up o partecipanti allo Startup Training di icrios) hanno potuto presentare la loro idea imprenditoriale a una quarantina di potenziali investitori.

Migliore startup 2016
Grazie alla tecnologia X-Spectra, un sistema a raggi X che permette di individuare corpi estranei nel processo di produzione, Xnext ha rivoluzionato la modalità di controllo di difetti e contaminazioni nei prodotti alimentari e industriali. La nuova tecnologia non solo rende più sicuri i prodotti per il consumatore finale ma genera notevoli potenziali risparmi anche per le aziende che eliminano il rischio di dover richiamare tutti i pezzi di una linea di prodotto contaminata o difettosa. X-Spectra apre inoltre nuove prospettive per settori come il medicale o la pubblica sicurezza. Si pensi in questo caso all’impatto sui meccanismi di controllo sui bagagli nelle stazioni e negli aeroporti. Team imprenditoriale: Bruno Garavelli, Pietro Pozzi, Valerio Guareschi, Massimo Nacci, Elisa Balbo, Alessandra Mencarelli, Daniele Macera, Patrizio Bertoni e Davide Cerizza.


Social Innovation Startup 2016
Con NiuRion per fare fisioterapia si entra in un video gioco. È questa l’idea che un gruppo di fisioterapisti ed esperti di software – fondatori di Play2 Rehab - hanno avuto per permettere ai pazienti di svolgere sessioni di riabilitazione autonome e personalizzate ma anche più efficaci e divertenti. Come funziona? Esattamente come un videogioco interattivo per console: il sistema è dotato un kit di sensori per la cattura del movimento, che il paziente visualizza attraverso un’interfaccia simile a un videogame. Il sistema è applicabile anche ad apparecchiature medico-ospedaliere. Team imprenditoriale: Alessandro Tesio, Gabriele Ceruti, Thomas Orlandi, Jessica Rispoli, Marta Valenti, Gianluca Meneghel e Cristian Valcher.

Millennial Startup 2016
Un’idea semplice e immediata che risolve le piccole e grandi questioni di tutti i giorni che chiunque può trovarsi ad affrontare. ProntoPro è appunto una piattaforma presente in tutta Italia che mette in contatto professionisti e artigianati con i consumatori. L’utente finale si registra e formula la sua richiesta compilando un questionario on line e in breve tempo riceve diversi preventivi. Al termine del lavoro valuta il servizio ricevuto. Un progetto ambizioso che secondo i giovani fondatori diventerà nel prossimo futuro disponibile in oltre 80 Paesi. Team imprenditoriale è costituito da Marco Ogliengo e Silvia Wang.