Economia

GOVERNO. Riforma tributaria, allo studio la riduzione a due aliquote

sabato 9 gennaio 2010
Il presidente del Consiglio sta studiando con il ministro dell'Economia Giulio Tremonti una riforma tributaria con due aliquote Irpef al 23% e al 33%. Lo ha detto in un'intervista lo stesso Silvio Berlusconi."Con Tremonti stiamo studiando una riforma tributaria. Un progetto che avevamo indicato già nel 1994... Serve una semplificazione complessiva", ha detto Berlusconi in un'intervista pubblicata oggi dal quotidiano la Repubblica."Sì, con il ministro dell'Economia stiamo studiando tutte le possibilità per arrivare alla fine a questo sistema. Sarebbe più razionale", ha risposto il premier alla domanda se intenda riproporre le due aliquote."Di certo, non abbiamo alcuna intenzione di aumentare le tasse. Ecco, questa è l'unica cosa impossibile", ha aggiunto Berlusconi, che ha anche annunciato il proprio ritorno a Palazzo Chigi lunedì, dopo il periodo di convalescenza seguito all'aggressione dello scorso 13 dicembre.Ieri Tremonti ha incontrato a pranzo Berlusconi nella sua residenza di Arcore, dopo che nei giorni scorsi il premier ha fatto riferimento al 2010 come all'anno delle riforme e ha scatenato polemiche con una frase sul taglio delle tasse, ipotesi su cui il responsabile dell'Economia continua a frenare.Oggi il sottosegretario Paolo Bonaiuti, in una nota, ha detto che "tenendo fermo l'impegno alla disciplina di bilancio, il governo intende disegnare per il futuro, con la serietà e i tempi necessari, un sistema fiscale diverso dall'attuale ormai abbondantemente superato dalla storia, un sistema che porti l'Italia alla modernità fiscale"."Sono contrarie al vero e addirittura ridicole alcune ricostruzioni apparse stamani su certi quotidiani: in particolare, per quanto riguarda la volontà del governo di varare un provvedimento 'una tantum' di riduzione delle tasse, quale segnale propiziatorio di consensi in vista delle elezioni regionali", spiega Bonaiuti.