Economia

Avedisco. Oltre 135mila incaricate alla vendita

Redazione Romana venerdì 2 marzo 2018

La vendita diretta è un’opportunità di realizzazione concreta per tutte le donne che vogliono essere protagoniste non solo della sfera famigliare, ma anche di quella professionale: lo conferma Avedisco, Associazione vendite dirette e servizio consumatori che con le sue 38 aziende associate, ha il 65 % di donne incaricate alle vendite, oltre 135mila in totale. A livello Italia il numero delle donne che svolgono l’attività di vendita diretta sale a 413.350 (il 75,7 % ). Questa importante presenza femminile è confermata anche a livello europeo e mondiale. Nello specifico a livello europeo la percentuale femminile è il 77% (quasi 11, 5 milioni di donne) mentre, a livello mondiale, la percentuale è del 74,5 %, (quasi 80 milioni di donne) che svolgono questa attività.


La vendita diretta è
un settore flessibile con ottime prospettive di crescita personale, adatto al mondo femminile: neodiplomate o neolaureate, mamme, casalinghe, donne che hanno la voglia o necessità di reinventarsi professionalmente. È una professione meritocratica, non servono investimenti onerosi o particolari titoli di studio: quello che conta è la capacità di organizzare il proprio tempo, avere empatia e attitudine alla risoluzione dei problemi, caratteristiche proprie della donna.

«Per anni sono stata un’insegnante di matematica non
soddisfatta della mia professione - spiega Isabella Amicucci, incaricata alle vendite di Guy Demarle – così qualche anno fa, dopo aver assistito a una dimostrazione del robot da cucina che ora propongo, ho deciso di intraprendere questa attività che ritengo congeniale per tutte le donne che desiderano crescere professionalmente senza rinunciare alla famiglia. La vendita diretta è un’attività che impari sul campo, la formazione è fondamentale per apprendere il metodo, ma quello che conta sono soprattutto la passione e l’impegno. Le persone con cui entro in contatto non sono semplici clienti, ma amici con i quali condividere le giornate, tra una dimostrazione, una passeggiata e una cena. Inoltre, diventando capogruppo, ho avuto il piacere di vedere molte donne crescere non solo professionalmente, ma anche umanamente, grazie a una presa di coscienza delle loro potenzialità. Il mio consiglio per coloro che desiderano intraprendere questa carriera è di credere in se stesse, affidarsi inizialmente all’azienda per la formazione e poi prendere il volo».

Lo conferma anche
Elisa Maestrini: «Noi donne abbiamo veramente una marcia in più in questa attività e la mia esperienza lo conferma. Mi sono avvicinata alla vendita diretta come cliente abituale dell’azienda con la quale collaboro. Mi sono appassionata ai loro prodotti, ne ho tratto beneficio e sono diventata testimone per aiutare le persone a raggiungere il proprio benessere. Da due anni la mia vita è cambiata: grazie alla formazione aziendale ho preso coscienza delle mie potenzialità e questo mi ha consentito di costruire una carriera in costante crescita. Nonostante le problematiche quotidiane, l’entusiasmo mi spinge sempre a dare il massimo e questo si riflette anche sulla mia famiglia in quanto svolgo un’attività dinamica e gratificante. Il consiglio che vorrei dare a tutte le donne è quello di non mollare mai, stabilire i propri obiettivi e raggiungerli con determinazione e forza: per noi nulla è impossibile».