Economia

Atac. Nel 2020 si assumono 330 autisti e 82 operai

Redazione Romana martedì 21 luglio 2020

Nuovi autisti e operai nell'Atac a Roma

Via libera di Roma Capitale al Piano delle assunzioni di Atac per il 2020: l’azienda di trasporto pubblico locale potrà contare su 330 nuovi autisti e 82 operai da inserire nell’organico entro fine anno. «Il risanamento di Atac passa anche attraverso l’assunzione di nuovi dipendenti, nuova forza lavoro a sostegno dell’azienda – ha dichiarato la sindaca, Virginia Raggi –. Oltre ad aver aumentato la flotta, il piano prevede l’arrivo di 412 nuove risorse per il 2020, solo nel 2019 abbiamo assunto 250 autisti e 135 operai. In due anni sono circa 800 dipendenti in più. Grazie al percorso avviato abbiamo comprato nuovi bus e ricominciato ad assumere. Un bel risultato per un’azienda che abbiamo trovato con oltre 1,3 miliardi di debiti».​

«L’assunzione di personale è una conferma della solidità del percorso che abbiamo attivato per l’azienda capitolina del trasporto pubblico: un’ulteriore prova del suo risanamento dopo il primo bilancio positivo registrato – ha commentato l'assessore al Bilancio e al Coordinamento strategico delle Partecipate di Roma Capitale, Gianni Lemmetti –. Quando abbiamo scelto la strada del concordato preventivo per Atac eravamo convinti che sarebbe stata quella giusta. E i fatti ci hanno dato ragione: abbiamo dato alla società un piano preciso di razionalizzazione dei costi da seguire e l’importante obiettivo dell’efficientamento da raggiungere».

«Oltre a rinnovare la flotta abbiamo salvaguardato posti di lavoro e tutelato il personale dell’azienda, nel rispetto del piano di concordato – ha spiegato l’assessore alla Città in Movimento, Pietro Calabrese –. Prima del nostro arrivo le ultime assunzioni risalgono al 2015: erano state sospese a causa del blocco assunzionale legato al piano di rientro, ennesima conseguenza pesantissima dovuta al commissariamento del debito pregresso di Roma Capitale. Questo nuovo piano assunzionale è un grande passo in avanti anche a beneficio del servizio di trasporto pubblico».