Economia

E-commerce. Amazon, dall'Antitrust sanzione da 10 milioni di euro

Paolo M. Alfieri mercoledì 24 aprile 2024

Multa da 10 milioni di euro ad Amazon da parte dell'Antitrust per pratica commerciale scorretta. Sul sito www.amazon.it, spiega infatti una nota dell'autorità, per un'ampia selezione di prodotti viene pre-impostata l'opzione "acquisto periodico" anziché "acquisto singolo", limitando così la libertà di scelta dei consumatori. La sanzione dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato è stata irrogata in solido a due società del gruppo Amazon, le aziende lussemburghesi Amazon Services Europe e Amazon EU.

L'Antitrust ha accertato che nella pagina web di Amazon dove sono descritte le caratteristiche dell'articolo selezionato, viene pre-impostata l'opzione "acquisto periodico" anziché "acquisto singolo", sia per prodotti venduti dallo stessa Amazon sia per prodotti venduti da terzi sul marketplace. "In questo modo - si legge - viene limitata in modo considerevole la libertà di scelta dei consumatori. La pre-spunta grafica dell'acquisto ricorrente induce a comprare periodicamente un prodotto - anche senza effettivo bisogno - limitando così la facoltà di scelta. Inoltre, la condotta attuata dal gruppo è stata ritenuta in contrasto con il canone di diligenza professionale perché un operatore dell'importanza di Amazon sarebbe tenuto a costruire le interfacce online, relative ai processi di acquisto, in modo da consentire ai consumatori di effettuare scelte commerciali libere e consapevoli".

"Siamo in forte disaccordo con la decisione dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e intendiamo fare ricorso", ha sottolineato Amazon in una nota. "Ogni giorno - si legge ancora - i clienti traggono beneficio dal programma "Iscriviti e Risparmia" risparmiando denaro e tempo sulle consegne periodiche di prodotti che utilizzano regolarmente". Amazon scrive che dal lancio del programma i clienti hanno risparmiato oltre 40 milioni di euro, ribadendo la priorità "di ottenere e mantenere la fiducia dei clienti e continueremo a lavorare per offrire loro un'ottima esperienza di acquisto".

In avvio di istruttoria era stata contestata anche la pre-selezione della consegna veloce a pagamento, prevista per soli clienti che non sono iscritti a Prime. Rispetto a questa condotta, l'Autorità ha accolto gli impegni proposti da Amazon che in futuro predefinirà soltanto l'opzione di consegna gratuita. Inoltre le due società erogheranno un ristoro a favore dei consumatori che durante il 2023 si sono rivolti al Servizio Clienti per lamentarsi di questa condotta.