Economia

Milano. Al via le prime stazioni ATM di ricarica wireless per bus elettrici

Redazione Motori sabato 20 marzo 2021

Una delle stazioni di rifornimento wireless ATM in fase di installazione a Milano in Viale Zara

Sono in fase di installazione in questi giorni i primi charger hi-tech di Atm in viale Zara a Milano. Si tratta di postazioni evolute ad alto contenuto tecnologico che, attraverso un comando wi-fi, attivano il pantografo che carica in pochi minuti i bus elettrici. Nelle prossime settimane i primi e-bus a testare la nuova tecnologia saranno quelli delle linee 51, 60 e 82. Entro il 2021 saranno 14 questi sistemi di ricarica rapida in città: sei in Viale Zara, quattro in piazza IV Novembre, quattro in piazza Bottini a Lambrate. La posa di queste strutture innovative in città - sottolinea Atm - è indispensabile per consentire la necessaria autonomia e durata del servizio giornaliero a tutti i bus elettrici che progressivamente entreranno nella flotta, sostituendo quelli tradizionali.

La ricarica avviene in modo semplice: il bus si posiziona sotto il pantografo che, attraverso il comando wi-fi, si connette al mezzo per effettuare il "rifornimento" in 5/8 minuti. Tali ricariche rapide, unitamente alla possibilità dei mezzi di essere ricaricati di notte nei depositi con le tradizionali colonnine, garantiscono ai bus autonomia pari a 200 chilometri, vale a dire la distanza percorsa in media al giorno. Un singolo charger ha una potenza istantanea pari a 200 kW e può ricaricare velocemente più autobus durante il giorno. Per il posizionamento in strada i charger sono stati studiati anche nell'aspetto grafico, a rappresentare la sostenibilità e l'impatto zero: le strutture sono allestite con decorazioni di alberi verdi, simbolo d'eccellenza della tutela dell'ambiente e dell'aria.

Inoltre 75 nuove strutture "plug-in" saranno al deposito di Sarca, il secondo dei quattro depositi Atm dedicati al progetto Full Electric: 50 sono già installate, le altre 25 saranno operative entro l'estate 2021. Queste nuove colonnine sono dotate di un sistema di ricarica intelligente «balancer» che permette di regolare la potenza a seconda del tempo a disposizione per la ricarica, del numero di bus e del residuo di batteria. Queste postazioni vanno così ad aggiungersi alle 67 del deposito di San Donato, per un totale di 142 colonnine complessivamente.

Attualmente sono 85 i bus elettrici in servizio sulle strade milanesi, sulle linee 45, 54, 84, 88. Entro il 2021, come da cronoprogramma, Atm avrà in dotazione nella sua flotta 170 bus elettrici a impatto zero, che si aggiungono ai 153 bus ibridi e ai 3 bus a idrogeno. Il piano Full Electric dell'azienda vede già oggi il 70% del servizio complessivo della rete di trasporto Atm viene svolto con mezzi a trazione elettrica. Entro il 2030 è previsto il completo rinnovo della flotta con 1.200 bus elettrici. Questo porterà a una riduzione del consumo di gasolio pari a 30 milioni di litri e delle emissioni di CO2 pari a 75.000 tonnellate all'anno. Il piano prevede un investimento 1,5 miliardi per veicoli e infrastrutture, 3 nuovi depositi full electric con spazi verdi in superficie e servizi per il territorio, 4 depositi riconvertiti.