Chiesa

1° maggio, veglie in tutta Italia per il lavoro

Ilaria Solaini mercoledì 30 aprile 2014
«Le parole di Simone: “Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla”, assomigliano a quelle di chi oggi racconta: “Ho spedito centinaia di curriculum vitae ma nessuno mi ha risposto”. È la dignità da ritrovare nel lavoro che non c’è a fare da fil rouge ai tradizionali appuntamenti di riflessione e preghiera, in occasione del 1° maggio, festa dei lavoratori e memoria liturgica di san Giuseppe lavoratore. Da Nord a Sud: tante diocesi italiane hanno prestato particolare attenzione anche alla “geografia del lavoro”, organizzando le Veglie di preghiera in luoghi simbolici che richiamano subito al mondo del lavoro. Dalla Galleria delle Carrozze alla Stazione Centrale di Milano, dove il cardinale Angelo Scola ha guidato la Veglia con chi ha perso il lavoro al mercato ortifrutticolo di Vicenza, dove il vescovo Beniamino Pizziol ha invitato a pregare e ad adoperarsi perché “il lavoro sia garantito a tutti e si compia nel rispetto della dignità delle persone e dell’ambiente, mirando a produrre solo ciò che è buono e necessario”. A Torino, l’arcivescovo Cesare Nosiglia ha invitato la comunità cristina a cercare “prospettive concrete per uscire da situazioni gravissime, come la disoccupazione giovanile e la ‘rassegnazione’ di chi è espulso dal mercato del lavoro”. A Cagliari l’arcivescovo Arrigo Miglio ha presieduto l’incontro con alcuni lavoratori della sua città, tenendo sempre vive nel cuore dei fedeli le parole pronunciate dal Papa durante la sua visita nel capoluogo sardo. A Campobasso-Bojano l’arcivescovo Giancarlo Maria Bregantini ha riflettuto sul tema “Nella precarietà, la speranza”. Quest’oggi il cardinale Carlo Caffarra, arcivescovo di Bologna celebra alle 11 la Messa presso l’azienda Nobili a Molinella; l’arcivescovo Giampaolo Crepaldi, vescovo di Trieste, presiede l’Eucaristia alle 18 nella chiesa di Sant’Antonio Taumaturgo. A Padova oltre alla Messa con il vescovo Antonio Mattiazzo alle 15.30, si è aperto oggi il convegno diocesano delle famiglie dal titolo Gettate la rete e troverete. Quest’oggi a Matera-Irsina l’arcivescovo Salvatore Ligorio incontra gli imprenditori e i lavoratori nel piazzale antistante al capannone dell'Azienda Trasporti Santantonio a Matera.