Chiesa

L'INCONTRO. Francesco prega con Benedetto per la Gmg di Rio

venerdì 19 luglio 2013
Con un ulteriore gesto di affetto e vicinanza che simboleggia anche la sintonia e la stima reciproca che li accomuna, il Papa, a tre giorni dalla partenza per Rio de Janeiro, è andato a trovare Benedetto XVI per chiedergli di essergli vicino spiritualmente nella preghiera durante il suo primo raduno mondiale con i giovani, che era stato convocato da papa Ratzinger.Così intorno alle 16 papa Francesco ha percorso il breve tragitto da Santa Marta all'ex monastero e si è trattenuto per una mezz'ora con il Papa emerito. Hanno pregato insieme per la Gmg, e Francesco ha portato in dono la medaglia commemorativa del viaggio e il libretto, regalo questo molto pratico, giacché consentirà a papa Ratzinger, qualora lo desideri, di seguire più da vicino gli appuntamenti della Gmg, magari anche guardando alla televisione alcuni di quelli più attesi.Benedetto XVI, riferisce padre Lombardi, "ha assicurato la sua preghiera, ricordando le esperienze intense e meravigliose dei passati incontri mondiali con i giovani a Colonia, Sydney e Madrid".Papa Francesco, con la rinuncia di Benedetto XVI si è singolarmente trovato nella stessa situazione dello stesso Ratzinger nel 2005, quando, eletto dopo la morte di papa Wojtyla, compì il suo primo viaggio internazionale in occasione della Gmg già convocata dal predecessore. Nacque così la Gmg di Colonia, in agosto, di cui si ricorda papa Ratzinger in battello sul Reno, con la brezza che gli scompiglia i capelli e gli agita la mantellina, mentre centinaia di migliaia di ragazzi lo festeggiano dalle rive del grande fiume d'Europa. Dopo Colonia, Benedetto XVI ha convocato le Gmg di Sydney, Madrid e, appunto, Rio de Janeiro. Non è escluso che tra i motivi della rinuncia ci sia stato il sentire di non avere più la forza fisica per affrontare una "trasferta" impegnativa come quella che attende ora Francesco a Rio, dal 22 al 28 luglio.