Chiesa

Il pellegrinaggio. Per i giovani italiani la Croce di San Damiano

Stefania Careddu sabato 28 marzo 2015

Il cammino dei giovani italiani verso la Gmg di Cracovia si fa pellegrinaggio, sui passi del Crocifisso di San Damiano e della Madonna di Loreto. Parte oggi il viaggio dei simboli che sin dal 1987 accompagnano la “spedizione azzurra” agli incontri mondiali e che, nell’arco di un anno, toccheranno tutte le regioni del nostro Paese. In vista dell’appuntamento che si svolgerà in Polonia nel 2016, il Servizio Nazionale per la pastorale giovanile della Cei (Snpg) promuove quest’iniziativa come «occasione per organizzare momenti comuni di preghiera o di veglia» facendo sì che arrivino a Cracovia «due segni ai quali i giovani si sono legati». È ormai tradizione, dai tempi della Gmg di Roma, infatti, che la Chiesa italiana regali a quella che ospita l’evento mondiale una copia del Crocifisso di San Damiano e della Madonna di Loreto. Il pellegrinaggio – che radunerà i giovani in luoghi significativi, come ospedali, carceri, monasteri di clausura e periferie – inizierà dalla diocesi di Albano: i due simboli resteranno nel Lazio fino al 18 aprile prima di raggiungere la Campania. Poi sarà la volta di Puglia, Basilicata e Calabria. Dal 13 luglio all’11 agosto faranno tappa in Sicilia, mentre dal 12 al 31 agosto saranno in Sardegna. Il viaggio proseguirà a settembre in Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Triveneto ed Emilia Romagna. Nel nuovo anno, il giro riprenderà dalla Toscana e attraverso Umbria, Marche, Abruzzo e Molise farà ritorno a Roma per la domenica delle Palme 2016. «Su tutto il territorio i giovani pregheranno, rifletteranno, canteranno e gioiranno davanti a queste due immagini erranti. Chi andrà a Cracovia le riconoscerà come proprie, vedrà su di esse i segni, i volti e le emozioni dei giovani italiani, anche di coloro che non sono riusciti a partecipare alla Gmg, ma hanno contribuito a rendere quei simboli un dono vero e proprio per i giovani polacchi», sottolinea il Snpg nella presentazione del sussidio che accompagnerà l’intero itinerario, scaricabile dal sito www.chiesacattolica.it/giovani.