Chiesa

SANTA SEDE. Papa rinnova fiducia a Bertone: «Ingiuste critiche verso di Lei»

mercoledì 4 luglio 2012
In una lettera "Al Venerato e Caro Fratello il Signor Cardinale Tarcisio Bertone" il Papa gli rinnova la sua "personale fiducia", lo ringrazia per la sua "discreta vicinanza e illuminato consiglio che - scrive - ho trovato di particolare aiuto in questi ultimi mesi".Il messaggio di Benedetto XVI è stato scritto dal Papa "prima di partire per il soggiorno estivo a Castel Gandolfo". La lettera del 15 gennaio 2010, cui papa Ratzinger fa riferimento affermando che il suo "contenuto rimane per me immutato", è quella con la quale chiese al card. Bertone di mantenere il suo incarico di segretario di Stato. Il porporato piemontese aveva presentato le sue dimissioni a Benedetto XVI, come vuole la legge canonica, il 2 dicembre del 2009, al compimento dei 75 anni. Con una lettera personale del gennaio successivo, pubblicata anche dall'Osservatore romano, papa Ratzinger ripercorreva il lungo cammino di comune collaborazione soprattutto nella Congregazione per la Dottrina della Fede e sottolineava l'autentico spirito sacerdotale, la competenza, la dedizione, il sensus fidei e l"humanitas" del suo primo collaboratore.Il messaggio di oggi aggiunge una serie di elementi ispirati dalla crisi di questi mesi, che ha visto la fuga di documenti riservati, l'arresto del maggiordomo del Papa. Benedetto XVI esprime dunque al cardinale Bertone "profonda riconoscenza per la Sua discreta vicinanza e per il Suo illuminato consiglio, che - spiega - ho trovato di particolare aiuto in questi ultimi mesi". Quindi il Papa, "avendo notato con rammarico le ingiuste critiche levatesi verso la Sua persona" manifesta l'intenzione di rinnovare al segretario di Stato "l'attestazione della mia personale fiducia, che - ricorda - già ebbi modo di manifestarLe con la Lettera del 15 gennaio 2010, il cui contenuto rimane per me immutato".