Chiesa

LA VISITA . L'abbraccio del Papa ai fedeli: «La Cresima non è addio alla Chiesa»

lunedì 2 dicembre 2013
Un cammino che non contempli Gesù "non è un cammino da cristiani". Stringendo migliaia di mani, papa Francesco si è espresso così celebrando la messa nella chiesa romana di San Cirillo Alessandrino, a Roma. La visita nel quartiere di Tor Sapienza,  popolosa e multietnica periferia a est della Capitale, è la seconda del Papa a una parrocchia romana.

 

Il Papa ha imprartito la Cresima a nove ragazzi e chisto loro: «E dopo la Cresima? Addio, non si va più in chiesa? Questa non sia la cerimonia dell'addio». Un messaggio rafforzato da queste parole: «Le persone che Gesù cercava di più erano i più peccatori, ed era rimproverato e dicevano che non era un vero profeta. Gesù guarisce i nostri peccati e ci perdona nella confessione. Siate coraggiosi. Non abbiate paura! Incontrare Gesù è il regalo più bello». Accolto con grande semplicità dalla parrocchia, papa Bergoglio ha incontrato i malati, i bambini battezzati quest'anno e alcune persone con problemi abitativi, confessando poi i fedeli come un normale prete. Al termine della celebrazione si è "scusato": «Non sono d'accordo con le troppe misure di sicurezza. Se qualcosavi ha disturbato, forse un eccesso di sicurezza, di paura, sappiate che io sono con voi».