Chiesa

Incontro. «Media e verità» a Lourdes sulle orme di san Francesco di Sales

Daniele Zappalà martedì 23 gennaio 2018

Lourdes in una foto d'archivio

Ispirate all’indicazione di papa Francesco, che ha scelto per la prossima Giornata mondiale delle comunicazioni sociali (in maggio) una riflessione su «Notizie false e giornalismo di pace», le tradizionali «Journées Saint François de Sales» organizzate in Francia da 22 anni per mettere a confronto i professionisti del giornalismo e gli esperti della comunicazione, si svolgeranno a Lourdes a partire da domani e fino a venerdì sul tema «Media e verità». Come sottotitolo è stata scelta l’esortazione pronunciata da Francesco in occasione della Giornata dell’anno scorso: «Che la comunicazione, in ogni sua forma, sia effettivamente costruttiva, al servizio della verità».

Per la prima volta l’evento è promosso anche dalla Segreteria per la comunicazione della Santa Sede, accanto alla Fédération des médias catholiques, che raggruppa le testate cattoliche transalpine, e a Signis, l’associazione cattolica mondiale per la comunicazione.

I lavori saranno aperti da monsignor Nicolas Brouwet, vescovo di Tarbes e Lourdes, e da monsignor Dario Edoardo Viganò, prefetto della Segreteria vaticana. Venerdì, a chiudere le giornate sarà il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede, mentre mercoledì 24, nella tavola rotonda d’apertura moderata dal giornalista Christophe Henning e dedicata ai «volti della verità», Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, sarà a confronto con lo scrittore e filosofo belga Jacques Dewitte, l’autore francese Vincent Morch, la filosofa francese Laurence Devillairs, e Karsten Lehmkühler, docente di teologia protestante a Strasburgo. L’evento sarà anche l’occasione per la consegna del Premio «Père Jacques Hamel».