Chiesa

Quaresima. La Parola in podcast con le voci della tv e del cinema

Gerolamo Fazzini giovedì 2 aprile 2020

«Ognuno di noi è chiamato a servire: da ragazzo ho fatto il volontario al Centro Astalli con i rifugiati o al Cottolengo con i disabili. Oggi il mio servizio è questo: contribuire a seminare la Parola di Dio, cercando di usare una lingua capace di arrivare a tutti». Andrea Sarubbi, giornalista e conduttore televisivo (attualmente “Today” su Tv2000) illustra con queste parole il senso dell’iniziativa cui ha dato vita, all’inizio della Quaresima, per vivere al meglio l’itinerario verso la Pasqua. Anche in questo strano tempo segnato dal Covid-19.

Un’iniziativa - recita la pagina di Facebook che la pubblicizza - indirizzata a «credenti, curiosi, pigri, pensanti, agnostici che hanno mollato dopo la prima Comunione, persone di buona volontà». «Le Messe sono sospese, ma il Vangelo non va in quarantena», insiste Sarubbi. Una convinzione solida, maturata in lui dalla frequentazione spirituale dei gesuiti, che gli hanno insegnato a tenere «la Bibbia in una mano e nell’altra il Vangelo».

Il progetto cui Sarubbi ha dato vita, coinvolgendo una serie di professionisti del cinema e del giornalismo, consiste in una serie di brevi podcast incentrati sulla liturgia della Parola festiva.

Ascolta "La domenica #iorestoacasa" su Spreaker.

«Domenica scorsa – spiega – il testo del Vangelo è stato letto da Giulio Base, attore e regista; Sara Vannicola, medico nel reparto di Rianimazione ha proposto una riflessione su vita e morte (temi al centro del Vangelo di Lazzaro), mentre Marco di 'Nuovi Orizzonti' ha raccontato la sua resurrezione dall’esperienza della droga».

All’attore Gennaro Apicella di 'Gomorra' è stata affidata l’interpretazione di Lazzaro, mentre Sarubbi si è calato, a sua volta, nei panni di un finto giornalista: «Tutti modi per cercare di attualizzare la Parola e renderla ancora più capace di interpellare il cuore di tanti ». In ognuna della puntate, il commento biblico viene proposto da un “prete da Tv”, don Dino Pirri.

Tra i diversi personaggi coinvolti nell’iniziativa, e che hanno aderito prontamente all’invito, figurano anche l’attore Giovanni Scifoni ed Annalisa Minetti, scrittrice e modella.