Chiesa

La curiosità. In Romania al seguito del Papa anche il lattaio del Vaticano

martedì 4 giugno 2019

Archivio Ansa

In viaggio con il Papa. Ogni volta che papa Francesco compie viaggi apostolici internazionali, a bordo dell'aereo papale, come da suo desiderio, sale anche un dipendente del Vaticano. In occasione del viaggio appena concluso in Romania è toccato al lattaio di Castel Gandolfo, Federico Cavallo, la persona che ogni mattina, ormai da cinque anni, si sveglia alle 4 per portare il latte della fattoria pontificia di Castel Gandolfo, a Casa Santa Marta, al monastero Mater Ecclesiae dove vive il Pontefice emerito Benedetto XVI e nei luoghi di vendita all'Annona e ai Musei vaticani.

"In Romania - ha raccontato all'Osservatore Romano il lattaio del Papa - ho incrociato gli sguardi di gente semplice, che non vive nel lusso, che ha conosciuto la sofferenza, che non si vergogna a fare, con dignità e decoro, anche i lavori più umili: mi sono sentito uno di loro e subito ho riconosciuto la loro anima, soprattutto quando ho visto tutti quei pellegrini, tra pioggia e fango, al santuario di Şumuleu Ciuc".

Il lattaio del Papa nei momenti di tempo libero coltiva una passione sportiva: "Vivo la passione della corsa ma con le amiche e gli amici di Athletica Vaticana, colleghi che incontro ogni giorno, non corriamo e basta. Abbiamo accolto in squadra due ragazzi migranti africani e stiamo dando vita a tante iniziative solidali con i disabili e per i poveri, insieme all'Elemosineria apostolica, al dispensario Santa Marta e anche ai Musei vaticani: il 14 giugno accompagneremo 10 atleti non vedenti nel bellissimo percorso di visita tattile plurisensoriale. Prima di ogni corsa preghiamo insieme distribuendo l'immaginetta della 'Preghiera del maratoneta" alle persone che incontriamo per le strade delle gare".

QUI L'ARTICOLO DELL'OSSERVATORE ROMANO