Chiesa

Coronavirus. Il cardinale Bassetti grave ma vigile. C’è una «lieve stabilizzazione»

G.Gamb. martedì 10 novembre 2020

Il cardinale Gualtiero Bassetti

Resta «grave» il quadro clinico del cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei, che dal 3 novembre è in terapia intensiva all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia a causa del coronavirus. Tuttavia nell’ultimo bollettino medico diffuso oggi all’ora di pranzo i sanitari parlano di una «lieve stabilizzazione dei parametri vitali» dopo l’aggravamento registrato ieri. L’ospedale aggiunge che «il cardinale è vigile e collaborante». E continuano le «terapie mediche specifiche del caso» insieme con «l’ossigenoterapia e il supporto ventilatorio non invasivo»: tutto ciò per dire che Bassetti non è stato intubato. Il presidente della Cei, 78 anni, era risultato positivo al Covid a fine ottobre dopo aver avuto qualche linea di febbre. Aveva trascorso le successive giornate di malattia nel suo appartamento all’interno del palazzo arcivescovile di Perugia, fino a quando era stato disposto il trasferimento in ospedale.

Una mobilitazione “orante” sta accompagnando il cardinale e tutti i malati di Covid. A Firenze, la città dove Bassetti è diventato sacerdote ed è stato a lungo rettore del Seminario e poi vicario generale prima di essere nominato vescovo, il cardinale arcivescovo Giuseppe Betori ha rinnovato l’invito a tutti i sacerdoti, i religiosi e le religiose a ricordarlo nella preghiera. Ecco il testo dell’intenzione usata nei giorni scorsi in Cattedrale e nelle chiese fiorentine: «Per coloro che in questi giorni soffrono a causa del virus Covid-19, con un ricordo particolarmente affettuoso per il cardinale Gualtiero Bassetti, per quanti si prodigano nelle cure sanitarie, per quanti hanno responsabilità nel governare la sicurezza e il bene sociale: il Signore illumini e sostenga tutti in questo difficile momento, preghiamo».


Le Acli «sono vicine al cardinale Bassetti e si uniscono alle preghiere di tutta la Chiesa augurando una pronta guarigione al presidente della Cei – si legge in una nota – e a tutti i sacerdoti che stanno combattendo contro il Covid-19».


L’Aiart (Associazione italiana ascoltatori radio e telespettatori) ha espresso «vicinanza nella preghiera» a Bassetti. «Sosteniamo con affetto e vicinanza il cardinale e invitiamo tutti i media ad una comunicazione di senso per dare forza a quanti sono duramente provati dalla malattia – scrive il presidente nazionale Giovanni Baggio –. Diamo il nostro contributo per favorire parole di forza che riscaldino i cuori dei sofferenti: è questa la prerogativa principale di una sana comunicazione di sostegno e di cura».