Chiesa

Il telegramma. Il cordoglio del Papa per la morte del Patriarca Ignazio Zakka Iwas

lunedì 24 marzo 2014
Un leader “spirituale straordinario” che ha guidato il suo popolo con coraggio e saggezza in tempi molto difficili. E’ quanto scrive Papa Francesco in un telegramma di cordoglio per la morte del patriarca siro-ortodosso di Antiochia e di tutto l’Oriente Ignazio Zakka Iwas, spentosi il 21 marzo scorso, in un ospedale in Germania, all’età di 80 anni. Nel telegramma il Pontefice sottolinea che il patriarca è stato un uomo “di dialogo e pace” con i fedeli di ogni religione in un Medio Oriente lacerato da conflitti che hanno seminato morte e distruzione, in particolare in Iraq e Siria. Papa Francesco rammenta poi che il patriarca Ignazio Zakka Iwas ha preso parte al Concilio Vaticano II come “osservatore” e ne sottolinea il grande contributo nel rafforzare la comunione tra la Chiesa siro-ortodossa e la Chiesa cattolica. Nato a Mosul, in Iraq, Ignazio Zakka Iwas era primate della Chiesa siro-ortodossa dal 1980. In precedenza era stato vescovo metropolita di Mosul, poi di Baghdad e Bassora. Diventato patriarca, ha vissuto e lavorato a Damasco, sede della Chiesa siro-ortodossa. Venerdì prossimo, il corpo del patriarca sarà trasferito dalla Germania in Libano e poi in Siria, dove si svolgeranno i funerali.